Il giorno dopo la prima amichevole della Fiorentina a Moena in sala stampa, nonostante la squadra abbia goduto di un giorno di riposo, si presenta David Pizarro. Ecco tutte le sue dichiarazioni: "Cosa è successo? Sono rimasto male come tutti i fiorentini: abbiamo dato tutto e ci tenevo a giocare la Champions. Ancora non ho digerito la situazione, ho reagito d'impulso ma non nei confronti della Fiorentina. Giocare la Champions è diverso da giocare l'Europa League.
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Pizarro: “Ci hanno tolto la Champions”
“Ce la giochiamo per i primi posti. Non ho parlato di rinnovo” (COMMENTA)
Episodi strani anche in passato? Mi è capitato anche a Roma, gli sbagli non sono normali come alcuni dicono. Già in passato sono capitati episodi simili.
Le parole del mio procuratore? Non ho mai voluto cambiare squadra e nemmeno guadagnare più soldi. Li avessi voluto sarei andato in Qatar, per venire a Firenze ho rinunciato a soldi. Mi assumo le responsabilità di ciò che uscito.
Gli episodi incriminati? Non solo Siena-Milan, sono rimasto peggio per la partita Fiorentina-Roma. Quest'estate sono stato in vacanza e ho pensato al battesimo di mia figlia. Conosco Pradè e Montella da tanti anni, è anche per riconoscenza che rimango.
Un disegno dall'alto contro la Fiorentina? Io parlo per conto mio, dico ciò che ho percepito, non parlo per conto della società.
I rinforzi della Fiorentina? Mi fanno piacere ma io sarei rimasto comunque, non è per questo che rimango a Firenze.
Con quale stato d'animo comincio il nuovo campionato? Vogliamo portare la Fiorentina a grandi livelli, dobbiamo diventare una cosa sola dentro e fuori dal campo.
Il mio rinnovo? Non ne abbiamo parlato con la società.
Cosa chiedo ad ADV? Una squadra come la Fiorentina che non ha il peso specifico delle big non deve essere penalizzata sul campo. La società deve essere presente.
Cosa consiglio a Jovetic? E' stato molto criticato nell'ultimo periodo, è un potenziale campione. E' andato a giocare un calcio prestigioso come quello inglese. Ho parlato spesso con lui lo scorso anno, a lui è dispiaciuto esser preso di mira. Ci ha dato una grande mano per tornare in Europa, al City troverà un grande club dove riuscirà a togliersi grande soddisfazioni.
Se mi proponessero il rinnovo? Mi piacerebbe la Fiorentina in Cile (ride ndr). Se mi chiedono di rinnovare ne parliamo, ho un ottimo rapporto con Pradè.
Mario Gomez? Ha un palmares molto importante, fa piacere che la Fiorentina abbia preso un giocatore così. Gomez è forte come Aguero, Tevez e Adriano. In un anno in Fiorentina è cambiato tutto, i tifosi hanno ritrovato entusiasmo. Quest'anno sarà più difficile perchè gli avversari ci conoscono.
Ljajic? Mi auguro che possa rimanere con noi. Non ha finito la sua crescita a Firenze, ci ha dato una grande mano nel girone di ritorno. Può essere determinante se lo vuole, lavora bene e si mette a disposizione. Va sempre bastonato (ride ndr).
Gli obiettivi della squadra? Avevo detto già l'anno scorso che avremmo dato fastidio, quest'anno ce la giocheremo per i primi posti. La partita di ieri non conta ma siamo comunque stati belli da vedere. Abbiamo una rosa molto competitiva.
Un centrocampo migliore del nostro in Italia? La Roma ha preso Strootman, noi comunque non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. I giocatori che sono arrivati ci daranno una mano a rifiatare.
Tevez? E' un grandissimo colpo per la Juventus. Ha grande personalità e in campo fa la differenza, quando ho giocato con lui al City è stato determinante. Il campionato italiano non è semplice per nessuno.
Verratti? Fa piacere che venga accostato alla Fiorentina, vuol dire che qui le cose vengono fatte bene. Sono stato in squadre importanti ed ho lottato per il posto, ben vengano sempre i giocatori forti.
Perchè non ho chiarito le parole del mio agente? Mi farò Facebook e Twitter (ride ndr). Sono stato otto anni senza procuratore: ho parlato con Santisteban e la società e abbiamo chiarito tutto. Non amo molto parlare con la stampa ma come ho detto mi assumo le responsabilità di quanto è uscito."
Da Moena - STEFANO ROSSI
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