Pioli-Sousa, storie di ex pronti a sfidarsi a San Siro

Ci avviciniamo a lunghi passi alla gara di questa sera tra Inter e Fiorentina. Una sfida sempre suggestiva, vuoi per i punti importantissimi da guadagnare in classifica, vuoi per la bellezza di un ambiente e di uno stadio come quello di San Siro. Ma questa sera di incroci e di storie che si intrecciano ce ne saranno diverse, in particolar modo in panchina: su quella nerazzurra Stefano Pioli, su quella viola Paulo Sousa.

Il primo è stato più volte accostato alla Fiorentina, sia prima che durante il mandato del portoghese sulla panchina gigliata. Alla fine nulla si è concretizzato e si è accasato all'Inter una volta che si è consumato l'addio di De Boer. Ma il filo che lo lega alla maglia viola è presente e rimane intatto anche se non ne è mai diventato l'allenatore. Pioli ha infatti indossato il giglio sul petto per 6 stagioni, tra il 1989 e il 1995, per la bellezza di 154 presenze, tra Serie A e Serie B, con un gol.

Ma un legame c'è anche tra Paulo Sousa e gli avversari di questa sera, l'Inter. I più attenti si ricorderanno del portoghese giocatori, che in Italia ha vestito le maglie di Juventus, Parma e, appunto, quella dei nerazzurri. Arrivò nel gennaio del 1998 e lasciò Milano sempre a gennaio, ma di due anni dopo. Un'esperienza in cui non riuscì a incidere e un addio senza lacrime.

Questa sera i due si troveranno contro quando questa selva di incroci, intrecci e storie di ex non conterà più. Il campo attende Inter e Fiorentina, per rispondere alle altre pretendenti della zona alta della classifica.