Pioli: “Ci manca la continuità, ora dobbiamo reagire. Fiorentina? Non è una sorpresa”

La Lazio è attesa dalla difficile trasferta di Firenze e alla vigilia della gara il tecnico biancoceleste Stefano Pioli, ex giocatore viola, ha preso la parola in sala stampa per presentare la sfida.

"Non mi sono ancora ripreso e non mi è andata giù la prestazione che abbiamo fatto mercoledì contro il Capri. Domani avremo un'altra occasione, voglio una squadra che metta in campo tutto quello che ha. Mi sento come i genitori con i bambini che vanno a scuola. Ci sono dei bambini che non possono fare di più di quello che fanno, mentre altri, più intelligenti, non danno il massimo e questo mi fa arrabbiare. Il campionato però non è finito mercoledì.

In questo campionato ci è mancata la continuità. È normale che siamo in questa posizione di classifica, ma mancano tante partite e non dobbiamo guardarci indietro. Serve tempo, vogliamo vincere sempre. Ripeto, la stagione non è finita, veniamo da cinque risultati utili e nel girone di ritorno mi aspetto di più, a cominciare però da domani. Vogliamo recuperare posizioni.

Dobbiamo giocare bene contro una squadra che crea molto. Paulo Sousa sta facendo un grande lavoro ma nessuna squadra è imbattibile. Bisevac? È un ragazzo sveglio, esperto e di personalità. non credo che possa iniziare dall'inizio, si è allenato poco e deve conoscere i compagni. Mauricio è recuperato. Domani dovremo essere bravi a rubare palla e ad attaccare gli spazi. Non dovremo farli giocare la palla. Fiorentina come sorpresa? Non credo, perché la Fiorentina ha fatto un percorso. Anche con Montella i viola hanno fatto grandi stagioni e credo che la squadra di Sousa meriti di stare lassù in classifica. Sappiamo come creare difficoltà alla Fiorentina".