Perché Barrow sì e Gori no? Eppure Atalanta e Fiorentina hanno lo stesso obiettivo

"Non si tratta di una supposizione, bensì di un fatto reale e consolidato. Niente premesse per provare il gioco dell'allenatorie Stefano Pioli, contro il Sassuolo, ha scelto dal primo minuto Diego Falcinelli che, al fischio finale, aveva totalizzato ben zero conclusioni e un'infinità di errori. L'Atalanta, che concorre per lo stesso obiettivo della Fiorentina, ha messo da parte gli aridi realizzatori Cornelius e Petagna per dare sempre più maggior spazio a Musa Barrow, attaccante classe '98 della Primavera.

***************************************************

CLICCA PER LEGGERE LA CLASSIFICA AGGIORNATA DEL CAMPIONATO PRIMAVERA1

***************************************************

Perché, quindi, i viola non puntano su Gabriele Gori? Evidentemente, venti reti in ventinove presenze non bastano per garantirsi un presente che odora di futuro. All'esordio in campionato, la Fiorentina Primavera giocò contro l'Atalanta e, in quella gara, Barrow sbagliò almeno due occasioni nitide. Anzi, si mangiò clamorosamente due gol già fatti. Eppure adesso è titolare in Serie A. Eppure Fiorentina e Atalanta, tra i 'grandi', hanno la stessa meta: la qualificazione all'Europa League.

È un'idea che pone le basi sulla stagione di transizione, sullo scarso rendimento di alcuni giocatori offensivi e sulla necessità di trovare elementi per il futuro, giovani e italiani, a maggior ragione fatti in casa. Barrow ha un anno in più di Gori, ha siglato ventitré reti in diciotto presenze in Primavera ed è già giunto a quota otto partite disputate in Serie A, segnando alla seconda da titolare in un tempo e sfornando un assist alla terza. L'esordio dal primo minuto, peraltro, è arrivato contro l'Inter. Gori, come Sottil. O siamo semplici sognatori?

http://www.violanews.com/news-viola/simeone-prepara-la-sgarbo-a-maradona-contro-il-napoli-pensera-solo-a-segnare/