Pepito e un campionato lungo 4 anni. I numeri che spiegano le attuali difficoltà

Niente di sorprendente, ma vederli scritti qua sotto nel dettaglio fa un certo effetto. Cosa? I numeri di Giuseppe Rossi negli ultimi 4 anni. Li vogliamo riepilogare per analizzare ancora meglio il particolare "caso" che si è creato alla Fiorentina. E per i tanti tifosi che dicono che sia un qualcosa creato dai giornalisti... Beh, rileggetevi le parole di Pastorello (LEGGI) e quelle di Sousa (LEGGI). Un po' di tensione tra le parti c'è, inutile nasconderlo. Perchè Pepito dopo tutto quello che ha passato ha la voglia, assolutamente legittima, di giocare. C'è anche un aspetto economico, sebbene marginale, che emerge tra le pieghe delle molteplici dichiarazioni recenti del suo procuratore, perchè in estate Giuseppe e i suoi agenti sono venuti incontro alla Fiorentina riducendosi l'ingaggio fisso, ma con la possibilità di recuperare tutto attraverso i bonus. Molti dei quali legati alle presenze, che però sono finora meno di quanto sperassero.

Dall'altra parte c'è un Paulo Sousa che, altrettanto legittimamente, deve pensare prima di tutto al bene della squadra. Tanto più alla luce della classifica. Certo al tecnico portoghese non piace essere tirato per la giacchetta, e con l'Udinese l'ha dimostrato: molti, al suo posto, avrebbero concesso lo spezzone finale a Pepito, sul 3-0. Quello che succederà lo scopriremo col tempo, intanto come promesso ecco i freddi numeri.

In questa stagione Rossi ha collezionato 11 presenze (8 in campionato e 3 in EL) di cui 7 da titolare; con 2 gol all'attivo. Come sappiamo nella scorsa stagione l'attaccante viola non è mai sceso in campo mentre nella stagione 2013/14 aveva avuto uno straordinario score di 17 reti in 24 presenze ufficiali. Allargando lo sguardo agli ultimi 4 anni, però, emerge il dato più pesante: dal giorno del primo, terribile, infortunio con il Villarreal del 26 ottobre 2011 ad oggi sono passati 1503 giorni, nei quali Giuseppe Rossi ha disputato complessivamente 36 partite - quelle citate sopra più uno spezzone nell'ultima giornata 2012/13 - segnando peraltro ben 19 reti. In pratica un campionato intero, ma spalmato in 4 anni.