Pecci: “Montella è bravo, ma Benitez…”

Eliminate entrambe in Europa League Napoli e Fiorentina sono chiamate ad affrontarsi questo pomeriggio alle 18.30 al San Paolo. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com Eraldo Pecci analizza i temi della sfida fra azzurri e viola. "Purtroppo entrambe le squadre arrivano allo scontro diretto in condizioni non ottimali. Su di loro peserà l'eliminazione europea, soprattutto per il Napoli che aveva un avversario più abbordabile rispetto a quello della Fiorentina. Entrambe sono squadre che stanno crescendo e facendo le giuste esperienze in vista anche della prossima stagione che sarà il vero banco di prova".

Visti i grandi attaccanti che ci saranno in campo è lecito attendersi un tabellino ricco di gol.

"Secondo me si prende il discorso dalla parte sbagliata. E' vero che giocatori come Gomez o Higuain hanno sempre segnato i carriera, ma senza una squadra che crea gioco alle loro spalle si va da poche parti. Senza dubbio sarà una partita bella e aperta ad ogni risultato".

La Fiorentina al San Paolo, invece, ritroverò Borja Valero dopo le tre giornate di squalifica. E' lo spagnolo l'elemento imprescindibile dei viola?

"Detto che reputo Borja Valero un grande giocatore, in Italia siamo abituati a santificare gli assenti. Personalmente mi piace parlare di un calciatore quando porta la sua squadra a vincere un trofeo o risulta determinante in una sfida ad eliminazione diretta come, ad esempio, quella contro la Juve. Ad oggi la realtà è che lo spagnolo non ha fatto ne la prima ne la seconda".

Napoli-Fiorentina è anche Benitez contro Montella. Due tecnici che amano il bel gioco.

"Montella è un buon allenatore, ma io ho una vera passione per Benitez. Ho sempre amato il suo Valencia, prima, e il Liverpool poi. Le sue squadre possono anche prendere dei gol, ma ne segnano anche molti. Stimo la sua mentalità e per questo stasera mi aspetto una grande partita".