Testimonial di una campagna Intel ai Gigli, il capitano della Fiorentina Manuel Pasqual ha rilasciato qualche dichiarazioni in chiave viola a Radio Blu: "Dobbiamo avere meno disattenzioni difensivi e diventare più cinici davanti. Ma abbiamo le potenzialità per andare a giocarcela in tutti i campi e riproporci ad alti livelli in classifica, questa squadra può fare divertire. In questi giorni stiamo mettendo benzina nelle gambe e dalla prossima settimana, con il rientro anche dei nazionali, inizieremo a preparare la gara col Chievo che ormai da anni è una realtà della serie A. L'uso del computer da parte del nostro staff è importante, anche per superare certe barriere linguistiche tra giocatori e far capire le cose in modo grafico. Lo spogliatoio rinnovato? Non c'erano mele marce, chi se n'è andato ha fatto altre scelte insieme alla società. E' vero però che mancava un po' di tranquillità e che Montella è riuscito a riportarla. Fisicamente stiamo bene, stiamo andando forte e speriamo di continuare. La Nazionale? In questo momento non c'è posto per me, sarei stato contento di una convocazione, ma ne approfitto per stare con la famiglia. Toni? Sta crescendo, non ha ancora i 90' ma se gioca anche 70' come domenica scorsa ci dà grande mano. Firenze piccola e povera? Piccola magari sì, ma povera non credo. Prima di parlare di Firenze bisognerebbe conoscerla e viverla. Jovetic? La nostra speranza è che rimanga".
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Pasqual: “Peccato per la Nazionale. Quest’anno ci divertiamo”
“Firenze? Piccola sì, ma povera no. Toni ci sta dando una mano”
SI. BARG.
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