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PAGELLONE VN: l’area tecnica

Montella, il suo staff e poi Andrea Della Valle con Pradè e Macia

Redazione VN

Si chiude qui il consueto pagellone stagionale di Violanews.com con i voti assegnati ai protagonisti della Fiorentina. Abbiamo analizzato prima portieri e difensori (RILEGGI), poi i centrocampisti (RILEGGI) e infine il reparto d'attacco (RILEGGI). Non resta che spendere qualche parola per chi ha agito al di fuori dal campo, forse con meriti addirittura superiori. Il mister e tutto il suo numeroso staff tecnico da una parte, la società - e in particolare chi si è occupato della (ri)costruzione - dall'altra. Anche in questo caso, ovviamente, sono ben accetti pareri e commenti, con lo spazio apposito a fondo articolo:

ANDREA DELLA VALLE 9: Aveva promesso la ricostruzione ripartendo quasi da zero e ha mantenuto la parola. Nuovo assetto societario, almeno nell'area tecnica, nuovo allenatore e rivoluzione del parco giocatori (trattenendo la stella più preziosa, cioè Jovetic). E' tornato vicino alla squadra trasmettendo tutto il suo entusiasmo all'ambiente fin da Moena ed è riuscito anche a riportare il fratello Diego allo stadio dopo 3 anni. E il bello è che ha centrato tutti gli obiettivi prefissati... spendendo meno dello scorso anno, almeno sul mercato (e qui molti meriti sono dei due signori sotto). Una pecca? Forse avrebbe dovuto farsi sentire sulla disparità di trattamento ricevuta nella corsa Champions, che alla fine ha fatto la differenza...

PRADE' e MACIA 9: Ormai si nominano in coppia, perchè il loro è un lavoro di team. Un capo-lavoro, almeno per quanto visto quest'anno. Ripartire dopo due anni negativi e ricostruire una squadra a budget zero capace di fare quel che ha fatto, è roba ai limiti del paranormale. Hanno fatto colpi straordinari, puntando su giocatori deprezzati dopo stagioni nere a livello personale (Aquilani, Pizarro, Savic, lo stesso Toni) o di club (Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, Cuadrado) e ottimizzando al massimo le cessioni di Behrami, Gamberini e soprattutto Nastasic. Hanno azzeccato quasi tutte le scommesse e hanno "risparmiato" anche i soldi per prendere Pepito Rossi a gennaio. Già, il mercato invernale, molto lungimirante e poco attento al presente, è stato forse un piccolo errore? Col senno di poi no, perchè al netto dei fattori esterni la Fiorentina sarebbe arrivata terza comunque...

MONTELLA 9: L'Aeroplanino ha messo le ali alla Fiorentina e forse è lui il fuoriclasse più fuoriclasse della stagione viola. Ha trasformato in tempo di record un gruppo di 18 elementi di lingue e provenienze diverse, in una squadra che ha fatto innamorare Firenze e non solo. Gli era stato chiesto di creare un gioco divertente, lui ha fatto molto di più: ci ha abbinato risultati immediati, andando oltre qualsiasi previsione. Ha proposto un calcio nuovo e che sembrava impossibile da queste parti (giocare senza mediani), ha valorizzato i singoli e fatto maturare giovani come Ljajic e Cuadrado, ha dato alla Fiorentina la mentalità da grande, spingendola ad alzare sempre più l'asticella. Ha chiuso a 70 punti, col terzo posto purtroppo solo virtuale, infrangendo record su record e riportando Firenze in Europa. Ma soprattutto rendendola di nuovo, e più di prima, orgogliosa della propria squadra.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg