A 34 anni suonati si candida ad essere uno dei grandi protagonisti della Fiorentina targata Paulo Sousa. Parliamo di Joaquin Sanchez Rodriguez e di un inizio di stagione scintillante. Certo, è solo precampionato, ma l'esterno spagnolo sembra già in forma smagliante. Prima il gol meraviglioso segnato contro il PSG, poi l'ottima prestazione contro il Benfica e quella ancor più brillante contro il Barcellona, con tanto di assist al bacio dopo aver 'ubriacato' un certo Jordi Alba. Nuovo numero di maglia (il 7) e "nuovo" ruolo, se così si può definire: non che sia cambiato tutto dal modo in cui lo impiegava Montella, ma l'esterno destro nel 4-2-3-1 (la vecchia ala) è il vestito perfetto per Joaquin. Più di quanto lo fosse l'attaccante laterale nel 4-3-3, molto più dell'esterno a tutta fascia nel 3-5-2.
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Nuovo numero e ruolo “su misura”: Gioacchino va già veloce
Il gioco di Sousa esalta le caratteristiche di Joaquin, sempre più uomo indispensabile per la Fiorentina
Per quanto visto fino ad ora, il gioco di Paulo Sousa sembra esaltare le qualità del torero. Che, complice la partenza di Salah, è ormai diventato pedina fondamentale per questa Fiorentina. L'uomo capace di saltare l'uomo e creare superiorità numerica, dando imprevedibilità alla manovra. Certo se arrivasse un altro attaccante esterno non farebbe male, anche nell'ottica delle tre competizioni, ma non sarà facile per nessuno togliere il posto a questo Joaquin. Che ogni anno sembra in crescita, in barba alla carta d'identità e ai corteggiamenti da Siviglia, sponda Betis, che non si sono mai placati. Gioacchino è pronto a vivere la stagione alla grande, per prolungare di un anno la sua permanenza in viola (LEGGI).
SIMONE BARGELLINI
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