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Nardella: “Stadio nuovo? L’anno giusto, aiuterò la Fiorentina”

Il sindaco di Firenze: “C’è grande voglia di collaborare con la società. Cuadrado felice a Firenze, che gioia battere il Real”

Redazione VN

Ai microfoni di Radio Blu le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella: "La permanenza di Cuadrado è un annuncio bello e accolto con entusiasmo dai tifosi. Cuadrado è un giocatore straordinario e se resta non si può che esserne felice. Questi grandi calciatori fanno bene a tutto il campionato italiano. Che i club riescano a trattenere giocatori così è un segnale di come si voglia tenere alto il livello del campionato. Cuadrado è umile e credo che sia felice di rimanere.

La sfida alla Roma? Giochiamocela al massimo e vediamo come va. Ha una grande rosa, incrociamo le dita e aspettiamo la squadra al Franchi. Sono sicuro che partiremo bene perché Pradè e Montella conoscono l'ambiente giallorosso. La partita col Real? L'ho vista con mio figlio ed è stato bello. Borja sindaco? Non sono tranquillo per il mio ruolo (ride n.d.r.). E' un'ottima persona, lui così come tanti altri giocatori della Fiorentina.

Il mercato? Stambouli sarebbe un bell'acquisto. La società sta pensando al reparto difensivo e mi sembra una soluzione logica. Bella la notizia anche della convocazione di Gomez con la Germania. Ice Bucket Challenge? Ho chiamato Montella e l'ho ringraziato. Ho trovato bello il coinvolgimento di tanti calciatori in questa iniziativa contro la Sla, anche se dobbiamo essere concreti e col comune di Firenze faremo iniziative a favore della lotta alla Sla. L'unico neo di questo inizio di campionato è il non poter vedere insieme Gomez e Rossi. Aspettiamo il prossimo mese. Sono certo che faremo un bel campionato.

Nel mio ruolo di sindaco farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per aiutare la squadra, a cominciare dallo stadio. Sul Franchi continuano tutti gli interventi e abbiamo dato le autorizzazioni in tal senso. E' vicino al modello europeo adesso. Inizia il campionato e questo sarà l'anno per gettare basi definitive per il progetto del nuovo stadio. Io apprezzo il modo di lavorare di Cognigni e quando siamo insieme cerco di capire qualche novità sulla squadra, ma soprattutto parliamo del lavoro per la città e la squadra. C'è uno spirito di collaborazione eccellente, fondamentale per portare a casa il risultato. Una trasferta europea? Magari in Bretagna se potessi scegliere, se ci fossero le condizioni accompagnerei volentieri la squadra".

LO. BEN.