Ai microfoni di Radio Blu le parole dell'ex tecnico del Palermo Bortolo Mutti, che parla del suo ex allievo Josip Ilicic: "Ha faticato all'inizio anche in rosanero - dice -. Dal punto di vista tecnico ha grandi numeri, gli manca un po' di carattere. La sua maturazione sarebbe dovuta essere più rapida. Era molto legato a Budan quando lo allenavo. Sotto l'aspetto mentale poteva incidere più di me verso Ilicic. C'era un feeling molto forte tra i due e così è migliorato. E' un ragazzo che deve essere sostenuto e va fatto sentire importante. Non è più alle prime armi però, deve esigere di più da se stesso. Sono cose che tutti gli fanno notare, come lo smarrirsi nel corso della partita. Sono sicuro che Montella lavorerà in questo senso, per fargli fare il salto di qualità. Nessuno chiede la luna ai giocatori, è chiamato a giocare al meglio e deve sforzarsi di dare tutto. Alla fine è pur sempre un divertimento. Alla Fiorentina mancano anche due attaccanti di peso enorme cui si è sommato Cuadrado. Queste assenze stanno pesando anche se a me i viola piacciono molto. Bisogna accontentarsi e cercare di superare i problemi in fase di realizzazione. Una delusione? Il Napoli, pensavo facesse meglio. Si vede che l'eliminazione dalla Champions ha fatto perdere entusiasmo all'ambiente. Pensavo che anche il Milan facesse di più, specialmente contro le piccole squadre come il Cesena".
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Mutti: “Ilicic? Va fatto sentire importante, ma la sua maturazione…”
Ai microfoni di Radio Blu le parole dell’ex tecnico del Palermo Bortolo Mutti, che parla del suo ex allievo Josip Ilicic: “Ha faticato all’inizio anche in rosanero – dice -. Dal punto di …
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