Al termine della partita vinta dalla Fiorentina contro l'Apollon Limassol per 7-0 (LEGGI QUI la cronaca del match) il mister Vincenzo Montella ha risposto ad alcune domande in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
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Montella: “Ljajic poco sereno, Rossi invece…”
“Neto e Munua sono due titolari, sul contratto sapete tutto” (COMMENTA)
Un punto dove migliorare? "La squadra sta continuando a lavorare, abbiamo tante squadre. Dobbiamo migliorare sotto l'aspetto dell'equilibrio perché il calcio italiano può essere molto fatale dal punto di vista delle ripartenze".
Rossi? "Non tira mai indietro la gamba e da parte nostra c'è serenità. Lui ha coraggio e questo è molto importante. Deve fare di più sotto l'aspetto della condizione ma come inizio siamo tutti molto soddisfatti".
Il contratto? "L'altra volta feci una battuta. Resto fino al 2017? Dobbiamo ufficializzare, sapete tutto meglio voi (ride, ndr)".
Neto? "E' il portiere della Fiorentina, così come Munua. Abbiamo due portieri titolari perché le competizioni sono importanti. Abbiamo anche Lezzerini che deve crescere e Lupatelli d'esperienza. Poi se mi dessero Buffon..."
Champions League? "Dobbiamo lavorare molto e sapete che sarà molto più difficile dell'anno scorso perché contro di noi daranno tutti il 100%. Speriamo di giocare in Europa League e nel calcio italiano sappiamo come chi disputa queste competizioni, poi, abbia anche delle difficoltà".
Ljajic? "Le sue qualità le conoscete, avrebbe ancora bisogno di crescere. Poi ci sono delle situazioni di mercato. Noi per lui siamo disposti a tutto ma negli ultimi giorni ho visto un po' di conflitti in lui. Finché lo vedo sereno è a disposizione ma se non mi dà garanzie di serenità, vista la giovane età, è un altro discorso...
Gonzalo ed il suo infortunio? "Problema al polpaccio e spero che la prossima settimana possa essere a disposizione".
Ilicic ed il suo ruolo? "Ne ho così tanti (ride, ndr). Sicuramente può rendere dietro una punta, esterno a destra e forse anche da mezzala, anche se sarà difficile trovare spazi".
Da Moena - MATTEO DOVELLINI
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