Vigilia di Fiorentina-Pescara, queste le parole del tecnico Vincenzo Montella in sala stampa: "Rossi è un giocatore fortissimo, non so se è più forte di me, sarà il tempo a dirlo. Forse è più basso di me (ride ndr), ha già avuto tante esperienze, è un grande colpo. Spero che possa essere d'aiuto anche per quest'anno, comunque il ragazzo è integro ed è guarito.
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Montella: “Rossi è un capolavoro, Jo-Jo…”
La conferenza stampa di vigilia, tra campo e mercato (COMMENTA)
La città di Firenze deve essere orgogliosa di questo acquisto, vuol dire che la società è credibile, Rossi poteva scegliere anche altre squadre, è un motivo di orgoglio anche per me, vuol dire che è rimasto soddisfatto da tutto l'ambiente.
Come sta la squadra? Sono arrivati tutti col peso giusto, in tanti anni non mi è mai successo, devo fare i complimenti a tutti. Il Pescara è una squadra insidiosa, riescono a difendersi con molti uomini ma quando conquistano palla sono pericolosi in attacco, dove hanno giocatori di talento. Weiss è ad esempio un giocatore molto interessante.Pro Patria-Milan? Più se ne parla, peggio è. A volte si insultano le persone anche per l’origine, a me è successo, non solo per il colore della pelle.
L’importante era avere rassicurazioni sull’integrità di Giuseppe Rossi, è sempre bene aspettare un po’ di più ma guarire bene piuttosto che cercare di recuperare con estrema velocità. È un giocatore completo, salta l’uomo, crea superiorità. Arriva Rossi e Jovetic se ne va? Non funziona così, Jovetic è un giocatore della Fiorentina, quindi perché dobbiamo fare certe domande? Rossi è stato presentato ai compagni, aveva un rapporto con alcuni di loro, probabilmente Borja Valero e Gonzalo avranno parlato bene di Firenze e della Fiorentina.
È stato fatto un capolavoro su Rossi. Larrondo? Non possiamo però parlare solo di mercato, numericamente può essere utile fare qualche operazione…
Viviano? Ha voglia di fare, devo fare una scelta e devo valutare tutte le componenti, fisiche, psicologiche e tecniche. Rinnovare il contratto?Sto benissimo a Firenze, non so se poi l’altra parte è d’accordo. Jovetic? Ognuno ha il suo progetto, non cambia in base agli acquisti o meno.
Credo che la squadra avrà il giusto approccio. Per vincere le partite c’è bisogno di giocatori bravi, quindi sono contento che ci siano, più che ne sono e meglio è. Il grande entusiasmo di Firenze? I ragazzi stanno dimostrando di apprezzare questo entusiasmo, ne hanno bisogno, ma dobbiamo saper gestire anche i momenti negativi, per ora non abbiamo affrontato vere difficoltà.
Quando c’è di Montella nell’acquisto di Giuseppe Rossi? Non l’ho pagato io (ride ndr)… La classifica alla fine del girone di andata conta molto poco, conta vedere come sarà l’approccio mentale. Se mi preoccupa giocare così tanto a gennaio? Il migliore allenamento è giocare".
NICCOLO' GRAMIGNI
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