Emiliano Mondonico, ex allenatore sia dei viola che dei granata, è intervenuto a Radio Blu inquadrando la sfida del Franchi di domani e parlando anche delle possibilità stagionali della squadra di Pioli e di quella di Mihajlovic:
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Sentite Mondonico: “Col Toro scontro diretto. Simeone? Mi ricorda Icardi”
Il parere dell'ex allenatore sulle ambizioni dei viola e dei granata
Sicuramente è uno scontro diretto. Per me Fiorentina e Torino, insieme ad Atalanta e Sampdoria, sono le quattro candidate ad un posto in Europa. I viola hanno più da perdere perché giocano in casa. La gara di domani è una di quelle che fa pensare bene: vincere aiuta a vincere e quando lo si fa con squadre alla propria altezza arrivano stimoli ulteriori. Nel Torino si fa sentire l'assenza di Belotti e vincere a Firenze significherebbe riprendersi da qualche partita un po' strana. Le parole di Mihajlovic? Dire che 'siamo superiori' può avere una doppia valenza e potrebbe anche spingere la squadra a non dare tutto in questa partita. Loro puntano all'Europa, tatticamente sta puntando su Sadiq che è giovane e può anche sbagliare la gara. Penso che uno dei punti di domanda più grande sia Niang sulla fascia: sembra un gioco facile, ma in realtà non mi sembra molto pronto per quella situazione. Attacco viola? Simeone mi ricorda molto Icardi, ovvero il centravanti preposto al fatto che la squadra giochi per lui. Mi sembra che lui sia più uomo gol rispetto a Babacar e penso che possa far uscire al meglio le qualità di Chiesa. Con Benassi che arriva da dietro, penso che dia ancora maggiore equilibrio. Aggiungo che la reazione di Babacar sul rigore di Benevento sia quella di uno che subentra e voglia a tutti i costi segnare, ma quando si entra in una squadra vanno rispettate le gerarchie che impone l'allenatore.
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