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Mondonico a VN: “E’ sempre la ‘solita’ Fiorentina: Sousa, adesso alza la voce”

Mondonico è duro nei confronti della Fiorentina che ieri sera ha perso contro il Milan

Stefano Rossi

"Sono amareggiato, così non è possibile". Esordisce così Emiliano Mondonico, ex allenatore e tifoso della Fiorentina, in esclusiva a Violanews.com parlando della sconfitta dei viola contro il Milan.

Mister, cosa sta succedendo alla Fiorentina?

"E' la solita Fiorentina, quella che quando deve giocarsi qualcosa che conta non c'è. Non si capisce il perché ma ogni volta che la posta in palio è alta si fallisce l'appuntamento. Perdendo così resta l'amaro in bocca, la squadra ieri sera non ha fatto nulla per evitare la sconfitta pur facendo un elevato possesso palla. I risultati non possono essere altalenanti e così sconfortanti, una logica ci deve essere e va trovata".

C'è chi dice che la Fiorentina adesso sia prevedibile. Lei come la pensa?

"Più che merito degli altri credo che ora i risultati siano demerito della Fiorentina. Quando hai giocatori di qualità come Ilicic, Borja Valero e Bernardeschi non puoi farti ingabbiare, devi trovare la giocata vincente e se non lo fai sei colpevole. Mi auguro che Sousa e la società entrino nella testa della squadra, non si deve buttare via tutto ciò che è stato costruito nel girone di andata".

Su questa flessione di risultati influisce anche il ritardo sul calciomercato?

"No perché non arriverà un giocatore che ti fa fare il salto di qualità. La Fiorentina deve cercare di fare come la Juventus ai tempi di Montero e Davids, so che il paragone può non piacere ai tifosi, ma quando le cose vanno male si può mettere la gara sull'agonismo: serve più carattere. E Sousa adesso deve alzare la voce, non è possibile fare figure come quelle di ieri sera".

Qualche tifoso, dopo la sconfitta della Lazio, e altri questa mattina stanno criticando i Della Valle...

"Io conosco i fratelli Della Valle, sono stato con loro visto che ho allenato la Fiorentina e garantisco sulla voglia di vincere qualcosa che li anima. Immagino che in questo momento siano sbigottiti anche loro per questo momento, faranno mercato ma il problema è quando si spegne la luce alla squadra. Servono fuoriclasse altrimenti è il nostro destino sarà sempre questo".