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Mencucci: “Vargas sarà una risorsa importante”

“Rossi-Gomez da paura, Della Valle sempre più vicino alla squadra” (COMM.)

Redazione VN

Intervenuto da Cascina per ritirare il premio "Pulcino d'Argento" ha parlato ai microfoni di Radio Blu l'amministratore viola Sandro Mencucci. Queste le sue dichiarazioni: "Come già detto ieri  il mercato è della Fiorentina è chiuso, la squadra è già completa così com'è. Un bilancio? Non si fa al termine del mercato ma della stagione, ci siamo rinforzati molto ma solo il campo darà le risposte. Ieri sera è stato bello vedere una coppia d'attacco così, nei miei undici anni non avevo mai visto dei giocatori davanti così forti. I numeri di queste prime due giornate dicono che stiamo facendo grandi cose e la rosa è allestita per competere su tre fronti. In caso di uscita prematura sarebbe stato difficile far giocare tutti questi bravi giocatori. Andiamo avanti domenica per domenica e giovedì per giovedì, spesso giocheremo la sera o il lunedì, il nostro campionato sarà sfalsato visto che giocheremo spesso di sera e il lunedì".

Poi ha proseguito sulla ritrovata vicinanza dei fratelli Della Valle nelle vicende viola: "La presenza di Diego a Zurigo in tribuna e da Blatter è stata emozionante, così come vedere Andrea al sorteggio del venerdì a Montecarlo. L'Europa League non è una competizione di serie B, non è da snobbare e dimostra quanto Andrea tenga a questa squadra, sia nei momenti ufficiali che non. Le vicende della Lega? Nel momento in cui alcune squadre fanno una lettera di apertura sui diritti televisivi, cosa c'è di male se 7 squadre chiedono un chiarimento per il trienno 15/18 visto che i diritti tv sono il 70% degli incassi?"

Poi la chiusura su Vargas e Olivera: "Vargas ha fatto due mesi importanti di allenamento come non ha mai fatto in  passato, ha capito i suoi sbagli e potrà essere l'arma in più di questa Fiorentina: un atleta da recuperare, che ci ricorda delle belle notti europee come quella di Liverpool. Anche Olivera non va visto come un peso, ma una risorsa in più".

PIER FRANCESCO MONTALBANO