Col suo arrivo ormai certo a Firenze, Mario Gomez diventa il quarto giocatore della Fiorentina a vestire la maglia viola da vincitore in carica della UEFA Champions League. Prima del tedesco si erano uniti ai viola nella stagione 1990-91 tre giocatori del Milan che sconfisse nella stagione precedente il Benfica per 1-0 nella finale dell’allora Coppa dei Campioni. Il trio di ex rossoneri in questione era composto da: Stefano Salvatori, centrocampista che giocò l’andata del quarto di finale contro il Mechelen e che già era stato in forza ai viola per una stagione; Diego Fuser (due presenze in quella Champions League), che giunse a Firenze con la formula del prestito e segnò ben nove reti col giglio sul petto; e, soprattutto, il compianto Stefano Borgonovo che tornò in viola dopo aver aiutato i “Diavoli” con 5 presenze e ben 2 reti nelle partite di quella edizione della “Coppa dalle grandi orecchie”. A differenza dei tre italiani il teutonico ha anche giocato la finale, anche se è sceso in campo al 94’ solo per una breve, e comunque meritata, passerella finale. I tifosi viola non possono che augurarsi che il parallelismo con Borgonovo non finisca qui e che la carriera di “Supermario” prosegua a suon di gol, magari importanti proprio come quello con cui “Borgogol” affondò la Juventus al “Franchi” di Firenze e chissà che un giorno la coppia Rossi-Gomez non venga ricordata con lo stesso amore della B2 composta da Borgonovo e Baggio.
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Mario Gomez come Borgogol
Col suo arrivo il tedesco entra in un club riservatissimo (COMMENTA)
MATTEO ANGIOLINI
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