Marcos Alonso, segnali incoraggianti

Marcos Alonso era rientrato a Firenze meno di un mese fa come sicuro partente. La carriera dello spagnolo in riva all’Arno sembrava già ai titoli di coda visto che da terzino sinistro non aveva convinto nessuno per le sue lacune in difesa e per una mobilità non da laterale. Se a queste osservazioni ci aggiungiamo anche la voglia di Gus Poyet di riportarlo con celerità al Sunderland capiamo come il destino dell’iberico potesse sembrare già tracciato.

Però noi di Violanews.com vi avevamo già anticipato in tempi non sospetti (LEGGI QUI) la possibilità che il futuro del canterano del Real Madrid potesse prendere una nuova piega Viola come difensore centrale in un reparto arretrato formato da tre calciatori. Proprio in questo senso Vincenzo Montella ha lavorato con Marcos Alonso nel ritiro di Moena e, come visto ieri in Copa Euroamericana contro l’Estudiantes, sicuramente un avversario di tutto rispetto, questa scelta tattica sembra poter dare dei frutti.

Sicuramente ancora il processo di adattamento a questo nuovo ruolo non è completo, ma i margini per migliorare ancora ci sono e come dichiarato proprio ieri dal giocatore gigliato (LEGGI QUI) il feeling con la nuova posizione c’è e l’impegno per migliorare anche. Chissà che la Fiorentina non abbia trovato in casa un altro centrale difensivo per la zona mancina.

MATTEO ANGIOLINI