Il presidente del Parma, Giampietro Manenti, ha cercato di fare chiarezza sulla situazione dei crociati ai microfoni di Sky: "Stiamo cercando di preparare i documenti da portare in procura la prossima settimana in modo che ci possa essere un piano credibile e duraturo. Cercheremo, nei prossimi giorni, di iniziare a fare i pagamenti. Ho sempre parlato di tempi tecnici, erano dei tempi che ci permettessero di capire il debito effettivo ed i pagamenti necessari. Entro il 30 giugno potremo pagare tutto il debito. I soldi ci sono sempre stati, altrimenti non ci saremmo addentrati in questa avventura. I soldi non sono arrivati sui conti, ma ci sono e ci stiamo adoperando per accelerare il tutto. Appena i miei professionisti avranno ultimato i conti ci sarà il via ai pagamenti. Poi troveremo molti sponsor e molte persone pronte ad investire. Chi me l'ha fatto fare? Un'innata passione per lo sport e per il calcio, inoltre credo nel progetto che stiamo portando avanti. Per me l'importante è che le persone con cui lavoro siano contente. Lavoro da 24 anni nell'est Europa, le persone che parlano male di me si contano sulle dita di una mano. I soldi arriveranno dall'Italia, dall'Europa e anche da fuori. Il proprietario del Parma è uno solo, se si vuol trattare l'interlocutore è uno, il resto è noia. Rapporto coi giocatori? Buono, col mister ci siamo sentiti spesso. Rassicurazioni? Sono sempre le stesse, c'è un'estrema confusione e ognuno parla dicendo ciò che vuole. Fallimento del club? Dipende dalla volontà delle persone. Con un piano concreto, reale e dimostrabile il Parma non fallirà. Certe parole dette in altri posti avrebbero ritorni differenti rispetto all'Italia".
news viola
Manenti: “Entro il 30 giugno pagheremo tutti i debiti, il Parma non fallirà”
Il presidente del Parma, Giampietro Manenti, ha cercato di fare chiarezza sulla situazione dei crociati ai microfoni di Sky: “Stiamo cercando di preparare i documenti da portare in procura la …
© RIPRODUZIONE RISERVATA