Intervenuto a Radio Blu, l'ex viola Alberto Malusci ha parlato dei temi di casa Fiorentina, da Corvino a Rui Costa passando per le convocazioni dei "violazzurri" per l'Europeo: "Corvino? L'ho conosciuto a Lecce nel 2000, ha fatto un lavoro straordinario sia con i salentini che a Firenze. Prese giocatori come Vucinic e Bojinov che hanno avuto carriere importanti, è una persona competente di calcio, sa fare plusvalenze. Il Corvino-bis? Sono contento, può fare ancora bene perché a livello di conoscenza di calcio è un'eccellenza. E' più facile fare mercato con il portafogli gonfio, ma ricordo che a Lecce riuscì a prendere ottimi giocatori anche a parametro zero. Quest'anno per lui sarà la prova del nove, visto che non vedo tanti soldi in giro, salvo cessioni che possono finanziare la campagna acquisti".
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Malusci: “Rui Costa? Ok anche con Corvino. Nome ‘ingombrante’, ma ha esperienza”
L'ex viola parla dei temi di casa Fiorentina: "Corvino? Dirigente di eccellenza, con poco budget per lui sarà la prova del nove"
Sul possibile ritorno di Rui Costa: "E' compatibile con Corvino, Manuel sa rapportarsi con tutti, può essere una persona adatta alla Fiorentina con un ruolo definito, dove si senta a suo agio. E' un ragazzo straordinario, può essere perfetto alla Fiorentina. La sua carriera la conosciamo, Batistuta e Antognoni sono nomi "ingombranti", ma non credo che Rui Costa sia di meno. Se la Fiorentina ha scelto lui a dispetto degli altri due è perché ha già un'esperienza maturata come ds del Benfica e non solo come ex bandiera".
Sui due "violazzurri" ha aggiunto: "Astori? Mi dispiace non sia all'Europeo, poteva starci tranquillamente alla luce del campionato che ha fatto, ha avuto continuità e costanza. Bernardeschi? Con Sousa ha scoperto un ruolo al quale non era abituato, Conte ha premiato il lavoro, visto che può fare l'esterno sia a destra che a sinistra, che il trequartista, è un valore aggiunto per la Nazionale".
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