Maccarone: “Dopo Siena era difficile vestire il viola”

In esclusiva ai microfoni di Radio Blu, Massimo Maccarone, attualmente attaccante dell'Empoli svela di essere stato più volte vicino a vestire la maglia viola: "L'obiettivo dell'Empoli era la salvezza inizialmente, ma ormai ci vogliamo provare fino in fondo per raggiungere la serie A. Siamo in ballo, la serie A non è così lontana. Tre anni fa mi davano per finito, però se non hai stimoli o la voglia di allenarti tutti i giorni è difficile per tutti. Io ho ancora questa voglia, mi è tornata qua ad Empoli. Per gli infortuni mi segue da vicino un amico di Firenze, Luciano Dati, è una persona splendida anche fuori dal campo.

Vicino alla maglia della Fiorentina? Nel 2003/04 quando ero in Inghilterra e tornai a Parma in prestito la Fiorentina si interessò. La società inglese chiedeva troppi soldi per il prestito e la Fiorentina disse di no. Poi quando da Siena dovevo tornare a Palermo, la società viola si interessò a me, quindi venne sorpassata dalla Samp proprio negli ultimi giorni di mercato.

Mi sarebbe piaciuto vestire la maglia viola, ma dopo Siena avrei fatto fatica perché ero un simbolo per i senesi e tenendo conto della rivalità storica avrei deluso tanta gente. Mi sarebbe stata difficile una scelta così. Montella gioca molto palla a terra, palla veloce, come piace a me il calcio, quindi mi sarebbe piaciuto giocare in questa Fiorentina. E' una squadra che gioca un calcio di qualità.

Terim? Luciano Dati me ne parla sempre, nel 2002 mi voleva al Milan con lui quando passai all'Empoli in comproprietà.

Colgo l'occasione per fare l'in bocca al lupo a Pepito Rossi che è un talento di assoluto valore.