Ma non é solo colpa di Neto

Quando fa un portiere fa un errore al 92' le conseguenze sul risultato possono essere devastanti. E così è stato per la Fiorentina stasera quando Neto si è fatto cogliere impreparato su un cross a palombella molto lento, che avrebbe dovuto permettergli di prendere la posizione e andare in presa alta anticipando qualsiasi attaccante. Una papera che ha permesso al Parma di pareggiare una partita già persa, facendo contemporaneamente sfumare due punti per i viola. Che, potrebbe facilmente obiettare qualcuno, si sommano a quelli svaniti nel finale di San Siro dove - pure - Neto ha delle chiare responsabilità. Ma pur riconoscendo i demeriti del portiere brasiliano, sarebbe sbagliato e limitante ridurre tutte le colpe del caso ad un solo giocatore.

Il pareggio maturato contro il Parma è dovuto anche al pessimo primo tempo disputato da quasi tutta la squadra viola. Poco grintosa e molto confusionaria, si sono palesate difficoltà di manovra che raramente si verificavano l'anno scorso. Sarà che gli avversari adesso conoscono bene la Fiorentina, ma forse qualche responsabilità ce l'ha anche la compagine gigliata. Che, numeri alla mano, ha anche un evidente problema con la tenuta difensiva, che non riguarda solo il portiere. 8 gol subiti in 6 giornate sono decisamente troppi per una squadra che vorrebbe puntare ai vertici, tanto più se si considera le reti subite ingenuamente quando la Fiorentina si trovava in una situazione di vantaggio. Era successo col Cagliari, quindi giovedì con l'Inter (dallo 0-1 al 2-1) e infine col Parma, dove sarebbe bastato gestire l'ultimo pallone della partita tenendolo lontano dall'area. In tutto fanno 7 punti dilapidati, record (negativo) della Serie A in questo breve scorcio di stagione. Dati e circostanze che devono far riflettere sulla maturità di una squadra che, dopo l'exploit dell'anno scorso, era chiamata ad un salto di qualità che per ora non c'è stato. Complice, ed è doveroso sottolinearlo, una bella dose di sfortuna che si è abbattuta sulla Fiorentina sotto forma di infortuni: da Gomez a Cuadrado, da Pasqual a Giuseppe Rossi. Tutte pedine fondamentali, più Pizarro che si è fatto fermare dal Giudice Sportivo. Come dire che gli errori di Neto sono soltanto uno dei motivi di questo momento difficile, ma non è certo una consolazione.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg

- Le pagelle VN: Neto il peggiore. Tante insufficienze

- La Nazione: "Basta Neto, proviamo Munua"