Lucarelli: “La sconfitta di San Siro non ridimensiona i viola”

A Radio Blu interviene l'ex calciatore Cristiano Lucarelli, che parla della Fiorentina, dell'ultima sfida contro l'Inter e della prossima contro il Parma: "Finora ho visto una squadra gialloblu dalle grandi potenzialità che ha però avuto diversi episodi sfavorevoli e i risultati sono andati male. La squadra può comunque ambire a un piazzamento dal sesto al decimo posto perché ha una rosa con giocatori di livello a cui si è aggiunto Cassano. Per quello che riguarda la Fiorentina è una squadra partita alla grande con un allenatore ottimo. La sconfitta di San Siro non ridimensiona la squadra anche se ora questi infortuni non ci volevano. Mario Gomez resta un giocatore che ha permesso alla Fiorentina di sfruttare i palloni alti in modo che potesse fare le sponde per gli inserimenti dalle retrovie, un'arma in più per una squadra che lo scorso anno non aveva questa alternativa. L'acquisto di Gomez si spiega così e questo infortunio fa male al progetto tattico, ma Rossi sta tornando quel grande giocatore che tutti conosciamo e ha ancora margini di miglioramento. Come lo scorso anno il vero faro di questa squadra non è un giocatore, ma il gioco. La partenza così forte dell'Inter? Si me lo aspettavo perché è una squadra che non ha le coppe europee e può concentrarsi sul campionato. L'ottima prestazione con la Juve ha aumentato la loro autostima e con la Fiorentina hanno fatto una vera e propria impresa. All'inizio della stagione poi il calendario fa la differenza. In questo momento quello italiano non è più il campionato più bello del mondo, anzi siamo scesi dal podio. In altre realtà si lavoro molto meglio senza farsi condizionare da pochi risultati sbagliati. Al centro di tutto dovrebbe esserci il progetto tattico e l'allenatore, basti vedere il Manchester United con Ferguson".