Ljajic e Salifu, due esclusioni dal sapore diverso

Tutti e due sono giovani promesse della Fiorentina, ma nessuno dei due sarà della partita di domani per scelta tecnica. Ljajic e Salifu pagano lo scarso rendimento fornito nel corso delle ultime apparizioni in campo e Delio Rossi li esclude dalla lista dei convocati. La regola quindi si conferma: i giovani vanno aiutati, raramente sono la panacea di tutti i mali.

Ma attenzione a non generalizzare troppo in fretta perché quelle di Ljajic e Salifu sono due esclusioni dal sapore molto diverso. Se per Salifu - apparso in affanno durante le ultime partite - il riposo forzato sembra più una mossa di Rossi per proteggere il giocatore e quindi evitare di 'bruciarlo' per poi riproporlo in futuro, nel caso di Ljajic si può parlare apertamente di bocciatura.

Sul trequartista serbo anche Mihajlovic ci aveva visto bene. Intristito, demotivato e sempre più avulso dal progetto tecnico viola, Ljajic non sembra in grado di dare quel segno di reazione ormai atteso da molti mesi ed entra così di diritto nel (purtroppo) poco esclusivo club delle 'gatte morte'. A meno di clamorosi colpi di scena sarà il mercato estivo a risolvere, con una minusvalenza, l'ennesimo equivoco in casa viola, peccato.

Alessio Crociani