Queste le parole di Vincenzo Montella durante l'incontro con i media all'interno della sala stampa Manuela Righini del Franchi: "Partita da dentro o fuori? E' importante come quella di giovedì scorso. E' sempre la solita storia... Sicuramente la nostra classifica è deficitaria rispetto alle nostre ambizioni. Affrontiamo il Napoli nel suo momento migliore: sarà una partita difficile ma anche stimolante. Dobbiamo provare a vincere. Marin? Mi è piaciuto molto com'è entrato in partita ma bisogna tenere conto delle condizioni fisiche e dell'avversario. Credo che fisicamente debba crescere molto in termini di tenuta. Mario Gomez? Deve stare assolutamente tranquillo perché ha la fiducia di tutti. Ha fatto una grandissima prestazione giovedì, è mancato solo il gol. Siamo certi che tornerà ad essere il giocatore che abbiamo sognato.
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Montella: “Gomez tornerà il giocatore che abbiamo sognato”
“Domani serviranno i tre punti. Napoli? Le due sconfitte della stagione scorsa bruciano. Pizarro è indispensabile”
Benitez? Lo stimo molto ma oggi non ne parlo perché ci ha snobbato non presentandosi in conferenza (sorride, ndr). Lo smoking? La Fiorentina giovedì ha indossato l'impermeabile, vedremo domani cosa indosserà in base al meteo. La qualificazione ai sedicesimi di EL è un bel traguardo se pensiamo che è stato raggiunto con due giornate di anticipo. L'attacco del Napoli è straordinario, formidabile. Anche Mertens mi piace moltissimo oltre a Higuain, Callejon, Insigne e Hamsik. Sono ben assemblati e migliori nel loro insieme rispetto a noi. La stabilizzazione di Gomez? Il programma è quello che sta portando avanti lui in allenamento. Si vede che ha determinazione e volontà in allenamento, ha sempre dimostrato di averne. Non deve perdere la convinzione perché la strada è quella giusta. In termini qualitativi ci aspettiamo di più ma gli auguro che non esca da questa via. Viene da un infortunio e mi è stato detto che la completa guarigione avviene dopo tre partite giocate consecutivamente.
Pizarro? Quando uno parla lo fa parlando anche sé stesso. E' stata una presa di coscienza importante da parte sua. E' un giocatore straordinario che sta andando verso fine carriera, non solo anagraficamente. E' un giocatore ancora indispensabile per la Fiorentina, uno che corre inevitabilmente qualche rischio in campo per far giocare meglio la squadra. La stagione scorsa il Napoli si è classificato terzo per merito. La partita dell'anno scorso in casa mi brucia tantissimo, così come la finale di Coppa Italia, ma non c'è nessun motivo di rivalsa extra-calcistica. Rispetto all'ultimo incontro c'è qualche problema in più da parte di tutte e due le squadre. Entrambe vorranno giocare per vincere, la Fiorentina metterà in campo il suo gioco. Il Napoli talvolta ti concede spazio per per poi essere devastante in contropiede.
Vargas? Sono contentissimo del suo rendimento e del suo comportamento. E' un giocatore di una personalità importante per il nostro spogliatoio. Ha caratteristiche diverse rispetto ad altri giocatori che giocano nel suo ruolo. E' un giocatore importante. Mati Fernandez? Sta bene, era disponibile già dalla partita scorsa. La querelle con la nazionale cilena? Era infortunato e credo che abbia fatto la cosa che doveva fare".
ALESSIO CROCIANI
Twitter: @AlessioCrociani
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