news viola

Montella: “A Gomez serviranno almeno 10gg per essere in condizione”

Il tecnico in conferenza: “Voglio vedere coraggio e spensieratezza. Chiedo ai tifosi di sostenere Ilicic”

Redazione VN

Vigilia di Fiorentina-Udinese, turno infrasettimanale valevole per la nona giornata di Serie A. Mister Vincenzo Montella si presenta come da tradizione in sala stampa. Ecco le sue parole: "Ilicic è un giocatore di grandi qualità tecniche, non sempre è riuscito ad esprimerle. Caratterialmente è un giocatore che ha bisogno di fiducia, da parte mia e della società c'è, ci piacerebbe che ci fosse anche da chi lo deve giudicare anche se so bene che dipende da lui. Non credo avesse bisogno dell'arrivo di Kurtic, è un calciatore inserito nel gruppo e ha solo bisogno di fiducia ma dipende soprattutto dalle sue prestazioni.

Udinese e Sampdoria sono squadre difficili da affrontare, sono lassù con merito. I friulani sono una formazione organizzata e saranno motivati. Ma noi dobbiamo esserlo di più, non possiamo più sbagliare e mi aspetto che domani la squadra dia il meglio da subito e riesca a coinvolgere il pubblico perchè abbiamo bisogno anche di loro. I tifosi ci sono sempre stati vicini ma a volte ci sono aspettative più grandi di quelle che dovrebbero esserci, forse è anche un problema di comunicazione. Penso all'ultima partita, dove abbiamo pareggiato sul campo della squadra più in forma dopo la Juve, ed è passato come un risultato negativo.

Segniamo poco? Prima creavamo molto e concretizzavamo poco, ora creiamo meno e magari sfruttiamo anche le occasioni da fuori. Per crescere dobbiamo completarci, stiamo migliorando nella fase difensiva ma questo non deve andare a discapito di quella offensiva, servono anche coraggio e spensieratezza. Forse la squadra sente troppo pressioni che non deve avere.

Credo che finora la squadra abbia fatto ciò che è nelle sue possibilità, ci mancano quei 4 punti che avremmo meritato nelle due partite in casa con Genoa e Sassuolo. Di Natale? Domani dovrebbe partire dalla panchina, gli auguro il meglio ma dalla prossima.

Mario Gomez? Ieri si è allenato, sta bene, è stato il primo allenamento in gruppo e credo sia prematuro inserirlo subito anche se sono un po' tentato di portarlo. Non so quando potrà essere al meglio, l'esperienza mi dice che serviranno ancora una decina di giorni di allenamento e poi la migliore condizione arriverà col tempo. Babacar? Lo vedo bene, è volenteroso ma è un giovane e ci sta che ci siano alti e bassi. Ma l'atteggiamento nelle partite e negli allenamenti è quello giusto.

Turnover? Con tante gare ravvicinate è inevitabile, ci saranno delle rotazioni. Purtroppo si è fermato Mati Fernandez che stava attraversando un ottimo momento di forma e ci garantiva sia interdizione che qualità. Purtroppo la sua storia dice che a volte si ferma.

Stramaccioni? Dissi ad inizio anno che era nella società giusta per esprimere le sue potenzialità. L'Udinese è una squadra radicata nella sua mentalità, con individualità importantissime, è una gara pericolosa ma stimolante. E' importante pensare a noi stessi.

Le prossime tre partite contro Udinese, Samp e Napoli diranno molto sulle nostre ambizioni. Ma per ora non sono preoccupato dalle distanze in classifica. Joaquin? Sta bene, è stato fermo una decina di giorni ma ora è ok. In questo momento c'è un discorso di modulo di gioco che un po' lo penalizza".

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg