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Dragowski: “La Fiorentina mi ha dato fiducia, posso diventare un portiere forte”

Le parole del polacco, fresco di rinnovo e prossimo titolare della Fiorentina di Montella

Simone Torricini

Superata la fase critica, quella delle trattative per il rinnovo (e adeguamento) del contratto, Bartlomiej Dragowski ha fatto la sua scelta: sarà il portiere titolare della nuova Fiorentina. Di seguito le sue parole in conferenza stampa.

Così Antognoni prima del polacco: "Siamo qui per annunciare il rinnovo di Drago, ci teniamo molto. In questi ultimi mesi ha dimostrato il suo vero valore. Siamo sicuri che potrà crescere ancora e ripagare la fiducia di società e tifosi".

Dragowski: "Sono molto contento che finalmente sia arrivato il mio momento qua. Non arriva niente gratis, è sempre il mister a scegliere il titolare, ma lavorerò forte per soddisfare i tifosi e la società che mi ha dato fiducia. Voglio ringraziarli in particolare per questo. Darò il cuore per questa squadra".

"Se c'è stato un momento in cui ho pensato di andare? Il direttore mi ha sempre detto di avere fiducia in me, avevo in testa una cosa sola: fare una grande stagione con la Fiorentina. Mi preparo al meglio per questo".

"Ipotesi Inghilterra? Quando il mercato è aperto le squadre cercano i giocatori, ma io ho scelto la Fiorentina e la Fiorentina ha scelto me. Terracciano? Sia io che Brancolini non possiamo che crescere con lui, Pietro ha esperienza, gioca a calcio da più tempo di noi. Ci aiuterà sicuramente, ma ci aiutiamo anche a vicenda, anche lui può crescere, un portiere cresce anche a trent'anni".

"Commisso e Barone? Mi hanno fatto vedere che hanno tanta fiducia in me, il Presidente mi ha detto che devo parare bene (ride, ndr)".

"Vlahovic dopo la parata di Empoli-Fiorentina era arrabbiato, non mi ha detto niente. Quando ero un giocatore dell'Empoli pensavo solo a far bene lì, speravo che la Fiorentina vincesse ma pensavo soltanto alla nostra partita".

"Il prestito a Empoli? Sono molto contento di essere andato lì per giocare, ho avuto spazio. Ora spero di dimostrare tutto anche alla Fiorentina".

"Szczesny? Certamente è più forte di me, non siamo allo stesso livello, devo lavorare ancora. So che ho potenziale per crescere e diventare un portiere forte. Ho tanti margini di crescita".

"La nuova regola (da quest'anno i difensori potranno ricevere il rinvio del portiere anche dall'interno dell'area, ndr)? Vedremo in stagione se cambierà tanto o meno, ora non è facile dirlo. La differenza con Empoli? Qui tocco meno palloni, devo stare più concentrato, se tocchi palla ogni cinque minuti è più facile".

Su Lafont: "Lui è un ottimo portiere, io ogni giorno lavoravo per giocare ma alla fine è il mister a decidere". Su Zurkowski: "Lo conosco dalla Nazionale U21, è un centrocampista molto talentuoso, non l'ho mai visto stanco e sono convinto che farà bene alla Fiorentina".

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