L’ex arbitro De Marco torna su Lazio-Fiorentina: “Caicedo prende il giocatore e non la palla”

Un girone di andata con molte chiamate alla cosiddetta 'moviola in campo' quello cui abbiamo assistito. Le prime venti giornate, al di là di qualche errore sporadico - soprattutto nelle ultime settimane - hanno lasciato in eredità un bilancio tutto sommato positivo per gli errori evitati nelle chiamate dei direttori di gara. Dello stesso avviso anche l'ex fischietto della nostra Serie A Andrea De Marco, che ha TMW Radio è tornato su alcuni episodi, fra cui quello del discusso rigore di Lazio-Fiorentina:

La sperimentazione del Var è stato positivo nonostante qualche episodio in più che poteva essere corretto. Ci si aspetta che diminuiscano gli errori: nella sosta, Rizzoli chiamerà tutti gli arbitri per chiarire il concetto e capire i motivi per i quali alcuni episodi non vengono sanzionati. Bisogna andare avanti, togliere la tecnologia non serve a niente.

La Lazio si è sentita penalizzata? Sono errori normali, bisognerebbe non parlare a caldo. Le Società devono dare una mano agli arbitri nel loro lavoro. In occasione del rigore concesso alla Fiorentina contro i biancocelesti, Caicedo non tocca il pallone ma prende il giocatore.

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