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Le pagelle di VN: Ljajic e l’assist… del destino

Pizarro padroneggia, Roncaglia già idolo (COMMENTA e dai il tuo VOTO)

Redazione VN

NETO 6: Preferito a Lupatelli, vive una giornata quasi da spettatore. Il primo intervento è al 22' su un cross dalla trequarti che per poco non lo sorprende sul secondo palo. Nel finale si deve impegnare di più per salvare in tuffo su tiro di Motta.

RONCAGLIA 6,5: Ci vuole meno di un minuto per abbattere il primo avversario. Tanta grinta in ogni intervento, ripagata dagli applausi scroscianti del pubblico. E anche astuzia, nel prendersi fallo a favore in tanti corpo a corpo. Sempre puntuale negli anticipi.

RODRIGUEZ 6: E' il primo impostatore della manovra viola e con un paio di lanci lunghi e precisi mette subito in chiaro di avere il piede più che "educato" per essere un difensore. Un palo 'involontario' al 12', quando tocca fortuitamente una conclusione di testa di Romulo nell'area avversaria. Soffre nei duelli in velocità, palesando una certa lentezza.

NASTASIC 6: Il "veterano" della difesa viola, gioca semplice e non sbaglia quasi nulla.

CASSANI 6+: Se nelle ultime uscite amichevoli era sembrato un po' impacciato, oggi Cassani ritrova confidenza con la fascia sganciandosi spesso in avanti e arrivando bene al cross. L'intesa con Romulo è ok e dal suo destro parte il traversone vincente per la girata in gol di Ljajic. Nella ripresa passa a sinistra dopo l'uscita di Pasqual e si disimpegna bene anche da quella parte, provando persino un paio di giocate di classe.

ROMULO 6,5: La sorpresa di Montella, preferito a Lazzari e Mati Fernandez per sostituire Aquilani in mezzo al campo. In realtà il suo ruolo è a dir poco dinamico, perchè il brasiliano corre come un matto e si fa vedere un po' dappertutto. Anche in area di rigore avversaria: al 12'  colpisce un palo di testa, con la collaborazione di Gonzalo Rodriguez. Al 31' può battere un rigore in movimento ma di sinistro manda altissimo. Molto attivo anche nella ripresa.

PIZARRO 7: Sembra che sia qui da una vita. Detta i tempi alla squadra con grande personalità e viene cercato costantemente dai compagni. Mostra anche una discreta condizione fisica, ma questo è merito di Zeman.

BORJA VALERO 6,5: Passo lento e gioco a due tocchi. Primo tempo timido, sembra ancora in piena fase di conoscenza, sia dei nuovi compagni che delle richieste di mister Montella. Secondo tempo in netto crescendo, grazie anche al ruolo più centrale (invertito con Pizarro). Cuce il gioco, lancia e prova anche l'inserimento: assaggi di quello che potrà essere un grande centrocampista.

PASQUAL 6,5: E' suo il primo tentativo di conclusione, con un colpo di testa dopo un rimpallo in area, che chiama Lisuzzo al salvataggio sulla linea. Magistrale la punizione del 2-0 con cui chiude la partita. Dal 58' CUADRADO 6+: Esordio assoluto per lui, che non aveva giocato neanche un'amichevole in maglia viola. Qualche accelerazione e un paio di colpi di tacco, tanto basta per infiammare il pubblico.

JOVETIC 6,5: La fascia di capitano al braccio è la nota più importante della sua giornata. Sperando che sia il segnale definitivo del suo totale coinvolgimento nel 'progetto' Fiorentina. La prestazione non è memorabile, anche se va sottolineata la generosità con cui Stevan rientra fino a centrocampo per partecipare attivamente all'azione. Per un po' gioca soprattutto per i compagni, poi decide di dedicarsi alla ricerca del gol ma senza fortuna: un paio di conclusioni fuori di poco, a cui si aggiunge un palo pieno (su destro a giro post 1-0) e un miracolo di Bardi al 93'.

LJAJIC 7: Dal Novara al Novara, è l'assist del destino (e di Montella) al giovane serbo, che raccoglie alla grande. E' suo e molto bello il gol che sblocca la partita al 43', con una girata acrobatica su un cross dalla destra. Prima e dopo tanto movimento e la ricerca insistita dello scambio con Jovetic. Esce tra gli applausi, impensabile appena 1 mese fa. Sembra un giocatore ritrovato, speriamo non sia un'illusione. Dal 65' MATI FERNANDEZ 6-: Schierato quasi da seconda punta, tende ad abbassarsi troppo sul centrocampo. Appare un po' indietro nella condizione rispetto ai compagni e gli manca la brillantezza per trovare il guizzo.

MONTELLA 6,5: La missione non era impossibile contro un modesto Novara. Ma al di là della vittoria, mai in discussione, sono altri gli spunti interessanti offerti dalla gara. Il possesso palla inizia a funzionare e a sprazzi arriva anche il bel gioco, sottolineato dagli attestati del pubblico. In crescita i singoli, anche quelli inattesi (a inizio ritiro) come Ljajic e Romulo, in campo a sorpresa per 90'. Solida anche la fase difensiva, avanti così.

SIMONE BARGELLINI