Le pagelle di VN: se il migliore è Viviano…

VIVIANO 6,5: Non può nulla sul gol di Pinilla, che tira una bordata da pochi metri. La prima parata è al 58' sul destro di Sau da fuori area. Evita il terzo gol del Cagliari con un balzo sui piedi di Ibarbo, a due passi dalla linea e poi smanacciando un tiro potente di Cabrera.

RONCAGLIA 5: Torna titolare dopo quasi 2 mesi, ma all'11' è suo l'errore principale che porta al gol di Pinilla: non sale insieme al resto della difesa e tiene in gioco l'attaccante cileno. Prova a rifarsi due minuti dopo, con un colpo di testa nell'area avversaria che sfiora il palo. Troppe sbavature in fase difensiva, si fa saltare più volte da Sau e si intestardisce in alcune conclusioni da 30 metri.

RODRIGUEZ 5: Soffre il dinamismo degli attaccanti avversari e si prende presto il giallo, per un fallaccio a centrocampo, che gli farà saltare la gara con il Milan. Partita in affanno.

SAVIC 5,5: Al 5' fa staccare Pinilla in area, con un colpo di testa che sfiora il palo. Sul gol sale giustamente per lasciare in fuorigioco Pinilla, poi non riesce ad impedirgli la girata in porta. Nella ripresa è il più attento tra i difensori.

PASQUAL 6: Uno dei pochi a non demeritare, prova a spingere e sfornare cross per i compagni. Al 27' cerca l'eurogol con una botta al volo dal limite, su cross dalla bandierina, calcia bene ma trova la respinta di Conti. Al 62' ha l'occasione per segnare di testa, ma inspiegabilmente cerca la 'torre' e non la conclusione da dentro l'area piccola.

MIGLIACCIO 5: Tocca ancora a lui, ma stavolta la prestazione è moscia, al pari dei compagni. Al 22' sceglie bene il tempo per staccare in area, mandando di poco alto. Poco altro da registrare. Dal 61' MATI FERNANDEZ 6+: Entra bene in partita, dando ritmo e fantasia all'azione viola. Ma si conferma allergico al gol, e al 78' manda altissimo un pallone vagante con Agazzi a terra, poteva essere il 2-2. Poi pesca Larrondo a centro area nell'ultima azione della gara.

PIZARRO 5: Marcato a uomo a tutto campo e spesso pure raddoppiato, fa fatica a ricamare il gioco complice l'assenza di Borja al suo fianco. Perde malamente il pallone da cui nasce il contropiede che porta al rigore del 2-0. Si vede poco e sbaglia molto, esattamente l'opposto rispetto al solito.

AQUILANI 5: Dirottato sul centro sinistra, all'8' prova la botta da fuori ma spedisce alto. Passano i minuti ma il suo contributo rimane sempre limitato, mentre ci si aspetterebbe una presenza incisiva nella manovra viola.

CUADRADO 6+: Chiamato ancora agli straordinari dopo la trasferta transoceanica, gioca in ombra per 30' e quando si accende la Fiorentina diventa più pericolosa. Ma è ingenuo nel commettere il fallo da rigore su Sau. Nella ripresa trova il gol che riapre la speranza e nel finale moltiplica le forze.

JOVETIC 5,5: Al 18' cerca la soluzione acrobatica su cross di Roncaglia, ma senza successo. Poi scucchiaia un bel pallone per smarcare Cuadrado davanti al portiere, prima di uscire per un problema fisico. Dal 31' LARRONDO 5: Montella sceglie lui in un momento delicato per la squadra, ma l'argentino non sfrutta l'occasione. Fa poco, pochissimo e si fa anticipare sistematicamente dall'avversario. Trova il guizzo al 93' con uno stacco imperioso che trova il salvataggio sulla linea di Agazzi.

LJAJIC 5: Approccia male la gara. Un paio di spunti personali e qualche pallone perso con troppa superficialità. Al 41' si libera bene per il destro dal limite, ma calcia centrale. Dal 46' TONI 5: Lotta e duella con Astori, ma ha quasi sempre la peggio. Ha l'occasione giusta al 91' quando anticipa Agazzi ma col piattone manda altissimo.

MONTELLA 5: Era una partita importantissima per la Fiorentina, che a Cagliari si mostra però nella sua veste peggiore. L'assenza di Borja Valero si fa sentire terribilmente, ma resta difficile capire il perchè di una squadra così lenta che si fa schiacciare dai sardi nel primo tempo. L'innesto di Larrondo per l'infortunato Jovetic non dà frutti, nella ripresa si prova il tutto per tutto ripetendo l'esperimento del doppio centravanti. La Fiorentina ci prova con i nervi ma senza precisione e nonostante il gol di Cuadrado matura una sconfitta pesante.

SIMONE BARGELLINI

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