NETO 6,5: Confermato titolare, dimostra di aver superato l'errore di Udine. Il primo pericolo è al 12', quando vola a levare il destro di Florenzi da dentro l'area, poi sul secondo tentativo di Pjanic si salva con l'aiuto di Gonzalo. Al 59' risponde alla grande su Florenzi, poi si disimpegna bene in alcune uscite. Bucato da Destro sotto misura.
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Le pagelle di VN: gioca solo Borja
Neto risponde presente, ma la difesa rischia troppo (COMMENTA)
SAVIC 6: Sempre deciso negli interventi, è fin troppo tranquillo quando è in possesso palla. Rischia al 24' quando appoggia a Neto con Florenzi in agguato, e soprattutto al 29' quando azzarda il passaggio orizzontale ai 20 metri e lancia Destro verso la porta. Intervento salva risultato al 93', un colpo di testa in tuffo sulla linea di porta. Purtroppo inutile ai fini della qualificazione.
RODRIGUEZ 5,5: Autoritario e carismatico, sembra la solita partita senza sbavature e con lanci calibratissimi ad innescare azioni d'attacco. Salvataggio provvidenziale sul tiro di Pjanic quasi a botta sicura. All'81' però rischia la frittata perdendo palla appena fuori dall'area viola, poi sul gol si fa anticipare da Destro.
TOMOVIC 5: Anche per lui un errore grave in disimpegno, il suo tocco all'indietro è debole e innesca un'azione pericolosissima della Roma conclusa da Florenzi. Pjanic non è un cliente facile e il gol nasce proprio da una sua iniziativa.
CUADRADO 5: Partitaccia del colombiano, perde un paio di palloni pericolosi già in avvio. E finisce spesso nell'incartarsi in infinite azioni personali. Al 102' va però ad un passo dalla svolta: la sua botta al volo è perfetta ma trova il palo pieno, e sul tap-in di testa c'è la respinta di Goicoechea. Sarebbe stato l'1-1. Chiude nel peggiore dei modi facendosi espellere per fallo di reazione.
AQUILANI 5,5: Qualche squillo in una partita decisamente sotto tono. Al 3' prova con un colpo di tacco dal limite, forse pensando di essere in fuorigioco. Al 40' pennella al punto giusto su punizione dai 25 metri, ma trova la traversa a dirgli di no. E' però troppo timido e poco presente nel vivo del gioco, a volte sembra nascondersi e quando si piazza in regia troppo spesso si limita al passaggino.
MIGLIACCIO 5: Confermato davanti alla difesa, fa fatica a trovare la posizione giusta. Qualche buon pallone recuperato ma anche troppi persi, fa troppa confusione in mezzo al campo. Dal 65' ROMULO 5: Vaga per il campo senza un'apparente logica.
BORJA VALERO 7,5: Partita strepitosa dello spagnolo, che pure gioca con una caviglia malconcia. Canta e porta la croce, gioca un'infinità di palloni e viene riempito di botte dagli avversari. Corre come un matto, dispensa assist e prende un incrocio dei pali al 92'. Purtroppo predicsa nel deserto.
PASQUAL 5,5: Tanti cross infranti sugli avversari, un duello poco esaltante con Piris anche se l'impegno è quello di sembra. E il gol arriva dalla sua parte. Dal 105' LLAMA sv
JOVETIC 5: Un'altra giornata in chiaroscuro per il montenegrino. Che si impegna al massimo, si propone sempre per lo scambio e insegue persino gli avversari in fase difensiva. Ma anche oggi manca il colpo risolutore, quello che ci aspetta da lui. E più rimbalza sugli avversari e più si incaponisce in spunti personali. Almeno 6 i tentativi, tutti da fuori area, ma sempre fuori o tra le braccia del portiere.
TONI 5,5: Comincia pimpante, fa movimento e tiene su palla. Al 16' si butta a corpo morto sul cross teso di Cuadrado da destra, il rimpallo sotto porta non lo premia. Duella ad alta quota sui tanti cross dalle fasce, gli manca la girata vincente. Cala nella ripresa. Dal 78' LJAJIC 5: Non approccia alla partita nel modo giusto. Solo uno spunto nel secondo tempo supplementare, con tiro dalla distanza che finisce alto.
MONTELLA 5: Terza sconfitta consecutiva ed avventura finita in Coppa Italia. E' vero che in questo periodo gira tutto storto, come dimostrano i 3 pali colpiti, ma di fronte c'era una Roma menomata contro cui si doveva fare di più. La Fiorentina sembra diventata tremendamente prevedibile. E poi deve spiegare che è successo con Roncaglia.
SIMONE BARGELLINI
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