Le idee di Montella per caricare Jovetic

Il Corriere Fiorentino di oggi si concentra sull'importanza di Stevan Jovetic, confermato ufficialmente da ADV e su quello che Montella sta pensando per lui. Il tecnico parlerà col montenegrino, per motivarlo (e scacciargli dalla mente le residue perplessità), ma anche per scegliere insieme la posizione in cui farlo giocare. Jo-Jo, si sa, ama giocare dietro la punta, da trequartista puro, con licenza di dribblare, calciare in porta, svariare e perché no dare anche una mano ai centrocampisti. Quest'anno però ha capito che vicino alla porta (ha segnato 14 gol) può essere determinante e a Delio Rossi (con cui non ha mai troppo legato) lo fece capire chiaramente: con Montella questa atttitudine potrebbe addirittura migliorare. In fondo, Vincenzo è stato un bomber straordinario e anche come insegnate ha già dimostrato di saperci fare. Le possibilità di utilizzo insomma sembrano varie: si va dall'albero di Natale (4-3-2-1) tanto caro all'Ancelotti milanista, al classico 4-4-2, sia col centrocampo in linea, che a rombo. (...)

Ruolo a parte, c'è un altro elemento che potrebbe far tornare definitivamente il sorriso al numero 8 viola: la fascia di capitano. L'onore al momento spetta a Gamberini, che però, tra contratto in scadenza 2013 e ciclo finito, sembra destinato a partire. Montella ne parlerà con il resto del gruppo, ma Jovetic (già vice quest'anno) è l'erede designato. Le incomprensioni con alcuni compagni (nate soprattutto per i suoi forfait) non saranno insuperabili. Il 10 sulle spalle poi («Non ne abbiamo parlato, ma se la chiede si può fare», ha detto ieri Pradè) sarebbe la ciliegina sulla torta.

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