Aspettando Godot, che dovrebbe materializzarsi sotto forma di Paulo Sousa a meno che il fantasma di Berbatov torni a farsi vedere, la Fiorentina comincia a guardare avanti sulla squadra che verrà. Il primo nodo, quello che potrebbe determinare in maniera assoluta le sorti degli obiettivi della prossima stagione, è relativo a Mohamed Salah. Il funambolo egiziano sta trascorrendo le proprie vacanze a Dubai riflettendo su cosa fare. Per la giornata di venerdì era atteso un confronto che, come vi abbiamo anticipato (Clicca qui), non è avvenuto ed è stato riprogrammato - come era originariamente previsto - per la prossima settimana. A Firenze arriveranno i legali rappresentanti del calciatore per incontrare i dirigenti viola.
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L’altra attesa
Dopo la scelta dell’allenatore la Fiorentina si concentra su Salah. Nella prossima settimana ADV, Sousa e l’entourage del giocatore saranno a Firenze…
Ad oggi Salah non ha ancora effettuato una scelta definitiva. Le possibilità sono due: rimanere a Firenze e cercare maggiore continuità in una piazza che può permettersi di aspettarlo oppure tentare subito la scalata in una squadra che lotta per la Champions. Due piste diametralmente opposte e ad oggi ugualmente possibili. All'inizio della prossima settimana arriveranno a Firenze anche Andrea Della Valle e Paulo Sousa. I due avranno tempi di incontrarsi e conoscersi ma senza troppe cerimonie perché il domani viola è già oggi. Entrambi cercheranno un contatto diretto col ragazzo per convincerlo a credere nella Fiorentina e magari a diventarne un punto di riferimento. Servirà molta pazienza ai tifosi ma non quanta ne è occorsa in queste mese per conoscere le sorti della panchina viola. Firenze e la Fiorentina hanno bisogno di segnali di fiducia, i Della Valle conoscono gli argomenti giusti.
STEFANO ROSSI
Twitter @StefanoRossi_
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