L’addio di Prandelli: “Segnò Quagliarella e mi venne un attacco d’ansia”

Cesare Prandelli, dal palco del Festival dello Sport, ha parlato del suo rapporto con la Fiorentina e delle sue dimissioni. Ecco il suo racconto:

Io sono un tifoso viola e so che significa allenare la Fiorentina. Quando mi chiesero di tornai ci pensai bene, ma poi accettai. Le mie dimissioni? Vi racconto. Stavamo giocando contro la Sampdoria e stavamo dominando. Poi, Quagliarella prese palla e segnò. In quel momento sentii una sensazione strana, un attacco d'ansia che mi fece riflettere. Lo psicologo mi disse di fermarmi 15 giorni, ma nel calcio è impossibile. Così, decisi di dimettermi.

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