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La sagra del dubbio

L’incertezza sul tecnico, le perplessità di Oriali e JoJo. Tocca ai DV…

Redazione VN

Benvenuti alla sagra del dubbio, a casa Fiorentina. Il momento è delicato e non potrebbe essere altrimenti, ma mai come questa volta c'è un'enorme nube di incertezza ad avvolgere il mondo viola. In primis dal fronte interno, con la scelta del nuovo dirigente (diesse o dg?) che continua a slittare due mesi dopo l'addio di Corvino e con la rosa dei tecnici 'papabili' che schiera in prima fila Zeman e Ranieri. Ovvero i due estremi opposti, o quasi, del panorama allenatori italiano. Un dubbio bello grosso, insomma, che va al di là del nome e riguarda l'idea di calcio che si vuol percorrere.

Una sensazione di indeterminatezza che si percepisce dall'esterno e che non può non avere ripercussioni anche su quelli che dovrebbero essere i protagonisti della Fiorentina. C'è chi come Lele Oriali deve dare una risposta ai Della Valle, ma non ha (ancora) ottenuto tutte le garanzie che chiede. Chiarezza del progetto, delle ambizioni e soprattutto degli investimenti programmati dalla società per rifondare e rilanciare la squadra. Delucidazioni simili, forse, le attende anche Stevan Jovetic che alla Fiorentina ha già detto sì per la seconda volta quando ha firmato un rinnovo per 5 anni nonostante le tante sirene di mercato. Un gesto di attaccamento e riconoscenza al club gigliato che gli ha dato tanto, ma nient'affatto scontato. E adesso che ha dimostrato di essere tornato campione dopo l'incubo della stagione scorsa, e che l'attenzione dei club più importanti si è fatta più concreta, è lecito che JoJo voglia capire cosa vuole fare la Fiorentina.

Dubbi, dubbi e ancora dubbi... che possono essere anche costruttivi. Perchè analizzare gli aspetti più rischiosi di una situazione è un passaggio fondamentale per acquisire piena consapevolezza e massima convinzione in quello che ci si accinge a fare. A patto, ovviamente, di aver sciolto tutte le riserve in questione. Ecco perchè, alla fine, tutto è nelle mani di Andrea (e forse Diego) Della Valle. Tocca a loro superare questo momento, spazzando le nubi e imboccando la strada del rilancio.

SIMONE BARGELLINI