La lunga lista dei giocatori in comproprietà

Prima dell'ultimo bivio si prova a parlarne. Per evitare di arrivare alle 19 del 22 giugno e attendere il verdetto della busta, i club impegnati a risolvere le 262 comproprietà hanno già iniziato a intrecciare discorsi, esigenze, strategie e volontà. Tanti i nomi prelibati.

Juve

Su tutti quello di Sebastian Giovinco, a metà tra Juve e Parma. Il presidente Ghirardi valuta l'intero cartellino 40 milioni, quindi ne vorrebbe 20 per la sua metà. Cifra da top player e top club. Bisogna capire se la volontà bianconera è al top. Intanto l'Inter si è messa in mezzo. Curioso come nella lista ci sia pure il fratello di Sebastian, Giuseppe, a metà tra Juve e Carrarese. Marotta e Paratici dovranno lavorare in maniera profonda per sistemare queste due compartecipazioni e altre 25. Tra cui quella di Giaccherini con il Cesena.

Inter

L'Inter deve sciogliere 31 nodi, i più articolati Viviano e Kucka. Il portiere è a metà con il Palermo, dove il ritorno di Ujkani (Novara-rosanero) rimescolerebbe il futuro dell'italiano. Lo slovacco invece, dopo essere stato oggetto del desiderio fino a gennaio, pare diventato pedina di scambio; oltre che per lui Inter e Genoa si parleranno di Longo, destinato a veder rinnovata la comproprietà. I nerazzurri sono osservatori interessati del nodo Destro, di cui parliamo in un'altra parte del giornale, la punta che presto potrebbe essere a metà tra Genoa e Siena.

Milan

Il Milan ha 16 comproprietà da sistemare. Alcune però solo perché non è ancora possibile depositare gli accordi relativi alle compartecipazioni. El Shaarawy sarà tutto rossonero e al Genoa verrà girato Merkel. Galliani guarda da lontano la risoluzione dell'accordo tra Genoa e Chievo per Acerbi: il difensore è destinato al Milan.

Le altre

La Roma deve affrontare l'argomento Borini. Il cartellino è suddiviso tra Parma e giallorossi, ma l'Inter ha manifestato molto interesse e attende in agguato gli sviluppi. Il Brescia ha in mano due carte pesanti: detiene mezzo cartellino di Diamanti (e con il Bologna al momento non ci sono segnali distensivi, il rischio buste è concreto, Corioni chiede 7 milioni) e Caracciolo (con il Genoa si cercherà una soluzione, il giocatore preferisce restare al piano superiore). Il Genoa è protagonista di molte situazioni (35 comproprietà da risolvere), tra cui quella di Immobile, a metà con la Juventus. Il capocannoniere della B con 28 reti farebbe comodo a Preziosi che così potrebbe lasciare Destro più serenamente (magari alla Juve?). Infine un po' di segnalazioni in ordine sparso. La posizione di Andrea Masiello, coinvolto nel calcioscommesse, è spinosa: Atalanta e Bari non sembrano interessate a offrire qualcosa o a trovare un accordo. Si va verso la conferma della comproprietà a favore del club titolare del tesseramento, cioè l'Atalanta. Tornando ai portieri, l'Inter ha anche la metà di Bardi che potrebbe restare al Livorno ma in prestito. Il Bologna viaggia verso il rinnovo delle compartecipazioni con la Juve per Sorensen e Taider, con l'Inter con Krhin, Della Rocca (Palermo, anche se sembra destinato al Siena); buste all'orizzonte invece per Rodriguez con il Genoa.

La Gazzetta dello Sport