La lunga attesa

La partita contro la Juventus ha sempre un sapore diverso rispetto alle altre sfide che ci sono in un campionato. Questo non solo per motivi di una rivalità storica, ma anche perché quanto affronti una delle squadre più forti del campionato c'è sempre la voglia di dare qualcosa in più. Stavolta ad essere diverso c'è anche l'attesa della partita che arriva a cavallo degli impegni delle nazionali. Una lunga vigilia ad aspettare quella che è una delle partite più attese dell'anno. Ma avere più tempo a disposizione per preparare la sfida è un bene o un male? Proviamo a vedere quali possono essere i pro e i contro di un tempo così lungo per approcciarsi a un match di questa portata.

PRO: La Fiorentina era stata chiamata a un vero tour de force nelle ultime settimane, dovendo affrontare il campionato e l'Europa League (con annessa trasferta in Ucraina). Nonostante le numerose convocazioni in nazionale che costringono molti viola a scendere ancora in campo, per gli altri c'è stato molto spazio per tirare il fiato e recuperare energie preziose. Montella ha anche potuto lavorare con più calma da un punto di vista tattico e studiare un avversario difficile da affrontare insieme al suo competente staff. Affrontare la Juventus poi aiuta molto a tenere alta la concentrazione anche nella quotidianità dell'allenamento, spingendo tutti a dare qualcosa in più per poter scendere in campo davanti a un Franchi che si preannuncia spettacolare come in occasione di ogni sfida contro i bianconeri. Oltre a questo è giusto anche gettare un occhio alla classifica per continuare a macinare punti e non distanziarsi dalla zona Europa.

CONTRO: Sono soprattutto psicologici. Come detto anche da Montella (LEGGI QUI), la Juventus è più abituata ad affrontare partite di una certa importanza e l'attesa può anche comportare il rischio di snervare i giocatori, arrivando alla partita un po' scaricati dopo così tanti giorni a pensare. Senza contare poi il fascino della sfida. Quella contro i bianconeri è la classica partita che tutti i calciatori vorrebbero giocare il prima possibile e scaricare tutta l'adrenalina che hanno in corpo.

Il giorno si avvicina sempre più. Fino ad allora c'è solo da aspettare e contare le ore che mancano al fischio di inizio di questa gara che si preannuncia, come al solito, emozionante.

LORENZO BENEDETTI

twitter @LbBene