Fiorentina-Juventus è ancora la partita dell'anno? Per molti, a Firenze, la risposta è sempre sì. Certo, non è più la gara che da sola può "salvare" una stagione, come succedeva negli anni cupi della storia viola, quando di obiettivi più ambiziosi c'era ben poco. Però la tifoseria viola vive l'attesa e il clima del match con un trasporto particolare, con una carica di adrenalina superiore alle altre. A Torino non è invece la stessa cosa. C'è chi sente la rivalità, e magari non lo dice, e chi minimizza il valore della sfida tra viola e bianconeri. "Una partita come le altre". Quello che pensa anche Max Allegri, intenzionato a presentarsi al Franchi senza la formazione migliore. A meno che le indicazioni che sono arrivate fin da ieri non siano stata pura pretattica.
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La Juve ci snobba? Approfittiamone
Salvo sorprese Allegri farà turnover in vista della Champions. Un incentivo in più per la Fiorentina
Spicca soprattutto l'esclusione di Carlos Tevez, la stella della squadra juventina, l'uomo più pericoloso. Il capocannoniere stagionale, con 12 reti già segnate in 17 gare ufficiali tra campionato e Champions. Senza di lui è indubbiamente una Juve più debole, per quanto comunque temibilissima con stelle del calibro di Pogba, Vidal e lo stesso Llorente. Al suo posto ci sarà il giovanissimo Coman, classe 1996, talento puro che ha giocato titolare soltanto a Verona con il Chievo, lo scorso 30 agosto, alla prima giornata. E l'Apache non sarà l'unico titolare a restare fuori, riposerà ad esempio anche Marchisio oltre allo squalificato Lichtsteiner. Non che le alternative siano scarse, ma il messaggio è forte e chiaro: la priorità di Allegri non va alla Fiorentina, ma alla sfida di martedì contro l'Atletico Madrid in Champions. Ragionamento legittimo, magari, che potrebbe rappresentare uno stimolo ulteriore per i giocatori viola. Loro ci snobbano? Approfittiamone. E facciamoli pentire.
SIMONE BARGELLINI
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