Il crociato di Rossi è salvo, il collaterale no

La cronaca della giornata di Pepito Rossi e delle condizioni del suo ginocchio infortunato contro il Livorno. Tutti gli aggiornamenti

13.15 - Rossi ha lasciato il centro sportivo della Fiorentina. Il suo volto sembrava più disteso rispetto a quanto accaduto questa mattina

12.57  - Tantissimi i messaggi arrivati a Giuseppe Rossi da parte di personaggi dello sport e non solo tramite Twitter (LEGGI QUI)

12.43 - Arriva anche il report medico della Fiorentina. Ecco cosa riporta la società sulle condizioni di Rossi, che conferma un trauma distorsivo al ginocchio (LEGGI QUI)

12.12 - Rossi lascia l'ospedale tra gli applausi dei tifosi (VIDEO VN)

12.08 - La stagione di Pepito Rossi pare possa essere ormai terminata o quantomeno è a rischio, così come il mondiale. Ma la carriera non è a rischio. Lo stop può essere di 3-4 mesi.

11. 56 -  Altre informazioni arrivano da Radio Blu. Confermata la non rottura del legamento. Rossi nei prossimi giorni andrà in Colorado accompagnato da almeno un medico della Fiorentina e si farà controllare dal professor Steadman, uno dei migliori al mondo e che ha già curato in precedenza Rossi. In caso di rottura del crociato la carriera sarebbe stata a fortissimo rischio.

11.48 - Sul proprio profilo Facebook, il giornalista Benedetto Ferrara ha scritto: "Lesione di secondo grado: dalle 10 alle 14 settimane. Sollecitazione (non rottura) collaterale: ulteriori trenta giorni. Altri accertamenti entro 48 ore (dopo assorbimento ematoma), escluso, per ora, intervento chirurgico". A Radio Blu viene riportata la notizia crociato tenuto benissimo e che è esclusa l'operazione.

11.41 - Rossi lascia in questo momento la struttura ospedaliera. Non ha voluto dire niente, ai tifosi e ai giornalisti presenti, come fatto al momento dell'arrivo. Si respira un cauto ottimismo sul fatto che il crociato non sia rotto. Adesso il campione viola sta andando al centro sportivo. Potrebbe essere un problema che riguarda il collaterale come rilanciato su twitter da Matteo Magrini di Radio Sportiva

11.37 - Pepito non ha ancora lasciato il cto. Intanto altri messaggi di incoraggiamento per lui arrivano dal suo ex allenatore, Davide Ballardini: "Lo so, Pepito vince anche stavolta" (LEGGI QUI)

11.18 - Radio Blu riferisce che va verso la fine la visita e la risonanza magnetica che è stata effettuata sul ginocchio di Rossi. Questo non significa che tutto l'iter di esami sia già terminato. Rossi è arrivato con le stampelle ma appoggiando comunque il piede destro a terra, quello del ginocchio infortunato.

10.56 - Ecco come Rinaudo si giustificava ieri sera nel post gara (VIDEO VN)

10.45 - Intanto arrivano ancora messaggi di incoraggiamento per il campione viola. Ecco quelle di Paolo Rossi (LEGGI QUI), mentre anche l'agente è in attesa di responsi ma invita tutti a mostrare affetto per Pepito (LEGGI QUI)

10.23 - C'è tutta l'Europa col fiato sospeso in attesa di sapere quali siano le condizioni di Rossi. Ecco come trattano la notizia i giornali esteri (LEGGI QUI)

10.18 - Come riportato da Radio Blu, difficile avere una precisa idea temporale su quando potranno essere diramate notizie più precise sulla prognosi. Intanto è molto probabile che siano coinvolti tutti i medici che già hanno avuto a che fare in passato con il ginocchio del campione viola.

10.08 - L'ex arbitro Chiesa su Rinaudo: "Fallo non da espulsione" (LEGGI QUI)

9:42 - Per la diagnosi è prevedibile che i tempi possano essere piuttosto lunghi per il numero di esami che dovranno essere svolti sul ginocchio destro di Rossi.

9:12 - Arriva anche Pepito Rossi al cto per effettuare le analisi al ginocchio destro.  Testa bassa con le stampelle, insieme a lui anche il procuratore Pastorello (VIDEO VN)

9:02 - E' arrivato al Cto il responsabile dell'area sanitaria della Fiorentina, il dottor. Giorgio Galanti. Ecco le sue parole: "Stamattina ci saranno degli accertamenti, il rischio è la rottura del crociato. Tutte le news saranno poi diramate dalla società. Le immagini del l'infortunio di ieri hanno però già evidenziato la gravità dell'incidente. Il giocatore? Rispettiamo il suo dolore. E' dolorosamente colpito".