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La crisi del senato viola

Gonzalo, Borja e Cuadrado non hanno inciso fin qui: la loro esperienza deve diventare un traino per la squadra

Redazione VN

No, la crisi del senato viola non porterà all'ascesa di nessun Pompeo. La Fiorentina approfitterà della sosta che è appena iniziata per cercare di ritrovare serenità e soprattutto i risultati. Tutti insieme, nessun solista cercherà di prevalere sugli altri. In questo primo scorcio di stagione i tre giocatori più rappresentativi del triennio Montella, ovvero Gonzalo Rodriguez, Borja Valero e Cuadrado, hanno avuto un rendimento al di sotto delle aspettative. Tutti freschi di rinnovo di contratto, non hanno fornito alla squadra la continuità che nel passato li aveva contraddistinti e fatti diventare parte integrante dell'ossatura della Fiorentina. Se per il colombiano può valere, fino ad un certo punto, l'alibi del post-Mondiale, per gli altri due si spiegano male i cali fisici.

Lo spagnolo nelle ultime partite è apparso in fase di recupero rispetto alle primissime partite dell'anno mentre l'argentino sembra in caduta libera. La sosta dovrà giovare soprattutto a loro che, onde evitare una stagione anonima, devono essere i fari della squadra verso nuovi obiettivi. Cuadrado sarà costretto ancora una volta a viaggiare con la Nazionale del suo paese e al rientro a Firenze dovrà tornare a vestire i panni dell'esterno che aveva fatto sognare vari club europei nel corso dell'estate. Entusiasmo ed esperienza, su queste basi le tre stelle viola devono tornare a brillare in attesa che anche altri giocatori della rosa come Gomez e Marin possano far entusiasmare la piazza.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_