Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha presentato così in sala stampa la partita tra Fiorentina e Tottenham in programma domani sera alle 19.00 allo Stadio Franchi:
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Montella: “Giocheremo per vincere, Neto è pronto”
Sul brasiliano: “Sarebbe importante non contestarlo. Noi non rinunciamo mai a giocare”
"Dovremo essere coraggiosi come all'andata, cercando di essere più risolutivi nell'ultimo passaggio che è ciò che ci è mancato nella gara di andata.
Neto? E' un professionista, mi dà garanzie perchè si è sempre allenato con grande attenzione. La squadra ha bisogno di sostegno totale, Neto sa cosa pensano i tifosi ma per il bene della squadra sarebbe bene non ricordarglielo domani.
Gomez? Deve giocare per la squadra come sta facendo ed essere presente. Deve tenere palla e possibilmente fare gol ma ciò che conta è che sia presente nel gioco della squadra. Sono convinto che farà la sua parte ancora una volta.
La partita? Dobbiamo giocare per vincere, le nostre caratteristiche ci portano a fare questo. A noi lo 0-0 non ci dispiacerebbe, a Londra abbiamo salutato i tifosi come facciamo sempre e non abbiamo gioito per il risultato come hanno pensato in Inghilterra.
Tra entusiasmo ed euforia c'è una linea sottile, vedo una gran voglia di fare. Mi auguro che domani ci sia il giusto coraggio per affrontare un avversario forte.
Giocatori con un passato in Inghilterra da noi? E' solo una coincidenza.
La mia esperienza in Inghilterra? Il nostro calcio è più tattico, in Inghilterra curano meno questo aspetto e sono più attenti alla potenza fisica. Noi siamo meno abituati di loro ad esprimere le forze durante tutta la partita. Dobbiamo essere bravi a gestire le forze durante la partita.
La comunicazione sbagliata sul mancato rinnovo di Neto? Ognuno a casa sua fa ciò che vuole e noi facciamo altrettanto...
Il cambio modulo? A Londra loro sono partiti forte ma ce lo aspettavamo, è importante saper fronteggiare in maniera adeguata una squadra fisica come la loro. Giocano a ritmi alti ma non possono andare così per tutta la partita. Infine credo che la partita all'andata non sia cambiata per il cambiamento tattico.
I rigori? Siamo in credito con la fortuna quindi siamo tranquilli (sorride ndr). Non c'è nessuna sindrome, lo scorso anno abbiamo segnato praticamente sempre".
STEFANO ROSSI
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