"La serata di gloria contro lo Slovan Liberec non è servita a curare il "mal di casa" che ha colpito Nikola Kalinic: la tripletta nella notte europea è stata solo una parentesi nella crisi di reti casalinghe. Dall'aprile scorso, l'attaccante croato non è ancora riuscito ad esultare al Franchi, diventato un terreno arido per la voglia di segnare del numero 9: zero reti in sette partite, con quel rigore parato da Buffon al 90' che ha bloccato la sua vena realizzativa. L'occasione fa l'uomo ladro ma, in questo caso, potrebbe essere semplicemente quella giusta: la prima partita "a secco" per Kalinic fu proprio contro il Palermo l'8 maggio, lo stesso avversario che domani sera sfiderà la Fiorentina nella gara del riscatto dopo la sconfitta di Milano.
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Kalinic, dal Palermo al… Palermo: dolori casalinghi e quella rete così lontana
L'attaccante croato non segna al Franchi in campionato dallo scorso aprile: dalla gara contro il Palermo dello scorso anno sono sette le partite senza rete davanti al pubblico viola
"La squadra di Corini, che in questo dato non ha meriti, ma soprattutto colpe, è la seconda peggior difesa del campionato: Posavec ha dovuto più volte raccogliere il pallone in fondo alla rete, ben 27. Numeri che potrebbbero agevolare l'attacco viola, nonostante la tendenza delle squadre che arrivano al Franchi a chiudersi a riccio lasciando pochi spazi per le giocate: il grande ex Ilicic ed un Bernardeschi sempre più in crescita dovranno servire Kalinic per aiutarlo a sbloccarsi e tornare ad esultare davanti al proprio pubblico.
"Per uno come lui, abituato alla rete in Italia ed in Europa, il gol in casa in campionato rappresenta l'ultimo ostacolo per dimostrare di essere ancora l'attaccante spietato dello scorso anno, quando guidò la Fiorentina ai vertici della classifica: per ora ne ha segnati sei, tutti in trasferta, con la tripletta di Cagliari a fugare ogni dubbio su una sua possibile astinenza. Dal Palermo al.. Palermo, Nikola mette nel mirino la porta rosanero per tornare ad illuminare le serate fiorentine.
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