Italiano in sala stampa: “Responsabilità mie. Gol? Errori nostri”

Mister Vincenzo Italiano è intervenuto in sala stampa dopo la seconda sconfitta stagionale in campionato per i viola. Dopo il 2-1 rimediato al Dall'Ara contro il Bologna, infatti, la Fiorentina rimane a 6 punti in classifica. Ecco le dichiarazioni del tecnico dei gigliati.

"Mi preoccupa il fatto che non vinciamo le partite e che alcuni episodi ci stanno girando sempre male. Oggi ci abbiamo messo del nostro per perderla, abbiamo fatto dei regali all'avversario. Dopo il vantaggio non avremmo mai dovuto pensare di tornare a casa con 0 punti. Responsabilità più mie che degli altri, ma di tutti. E mi dispiace per Dodò che stava cominciando ad entrare a pieno regime. Non so se sarà costretto a un lungo stop".

La squadra è nel pallone psicologicamente?

"Non credo che la squadra stia male psicologicamente. Questa partita è stata persa perché non abbiamo calcolato il pericolo di quei due palloni persi in maniera corretta. Oggi abbiamo regalato la vittoria al Bologna, questa è la verità. Abbiamo messo dentro sei attaccanti, le abbiamo provate tutte. Se tra sei/sette partite continuerà così allora potremo definirci nel pallone"

Il secondo gol è quasi uguale a quello di Udine, cosa ne pensa?

"Le responsabilità sono mie, nostre. I gol sono entrambi errori nostri e perdiamo una partita che era impossibile da perdere".

C'è stata superficialità in fase offensiva?

"Non è superficialità, i giocatori sanno che la partita è un appuntamento importante. Purtroppo abbiamo delle letture molto sbagliate e in questo momento tutto ciò che non facciamo con la massima attenzione ci punisce e si perdono le partite. Il campionato però è ancora lunghissimo: rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo. Mi aspetto di settimana in settimana qualcosa di diverso nella crescita ma sono sempre sul chi va là sugli episodi che ti possono castigare. Dobbiamo continuare e tornare ad essere bravi, cosa che adesso non siamo, e chiedo ai ragazzi di tornare a spingere per uscirne alla grande. Abbiamo qualche difficoltà ma possiamo venirne fuori alla grande".

Sull'attacco e sulla difesa del Bologna

"Arnautovic si vede da quello che fa sul campo che è un campione. Non lo scopro io. Posch è un difensore attento che non ha concesso nulla ai nostri attaccanti"