Di seguito vi proponiamo altre parole tratte dall'intervista a Vincenzo Italiano (la prima parte), a cura dei canali ufficiali dei Viola. In questa seconda parte, spazio alle fonti d'ispirazione in panchina, oltre ai metodi di gestione del gruppo.
Italiano Bis
Italiano/2: “Modelli? Guardiola e Sarri. L’innovazione passa dai calciatori”
La seconda parte dell'intervista a mister Italiano: spazio alle fonti d'ispirazione in panchina, oltre ai metodi di gestione del gruppo
Modelli in panchina
"Negli ultimi anni come si fa a non nominare Guardiola? Lo stesso Sarri negli ultimi tempi ha destato grande interesse, col Napoli e col Chelsea. Klopp, Luis Enrique… Il Barcellona ha un pensiero calcistico a prescindere dall’allenatore: è un modo di ragionare che mi affascina, sarebbe bello riproporlo in altri paesi. Zeman è sempre stato una fonte di ispirazione per il modo con cui riusciva a mandare in gol le proprie squadre".
Innovazione e spogliatoio
"L’innovazione nel calcio te la dettano anche i calciatori che vai ad allenare. Cresci di categoria, di ambizione, rispetto alle squadre che alleni. I giocatori di qualità ti portano a modellare alcune idee che tu pensi siano inamovibili. Ti permettono di diversificare, di essere innovativo su tanti punti di vista. Più qualità hai in squadra, più si riesce ad esprimersi in maniera bella. Puoi cercare di divertire, ma bisogna avere tanto equilibrio, perché ci sono entrambe le fasi: difensiva e offensiva. Mai cercare di essere spavaldi. Certo, i campioni hanno l’aspetto cognitivo più sviluppato, hanno un'intelligenza calcistica più sviluppata, sono più svegli a livello tattico, più avanti sulle letture delle situazioni. Fa parte dell’essere campione. Non è solamente l’aspetto tecnico, ma anche l’intelligenza che hanno".
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