“Parare è il mio lavoro”. Bartomej Dragowski, portiere dell’Empoli in prestito dalla Fiorentina, subito dopo lo straordinario match contro l’Atalanta finito 0-0 non s’è affatto esaltato per la sua prestazione. Diciassette parate, decisive: “Ma potevo fare ancora meglio – ha detto al termine del match -, perché in fase di costruzione ho sbagliato tanti passaggi. Tra i pali ho fatto tutto quello che potevo, ma devo aiutare anche in fase di costruzione. Ogni punto è importante e in ogni gara dobbiamo fare punti. Spal? Sarà una gara diversa. Oggi ho fatto bene io, nel prossimo match farà bene qualcun altro. Siamo carichi in vista di tutti i match che mancano da qui alla fine perché vogliamo continuare a giocare in Serie A”. COSA FARE CON DRAGOWSKI IN ESTATE?
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