Il ritorno del tridente preferito

Il mercato porta o lascia partire giocatori in ogni reparto. Succede esattamente così, come logico che sia, anche alla Fiorentina, che si ritrova spesso a cambiare forma e interpreti dei moduli che sceglie Montella. Ma c'è qualcosa che tende a rimanere stabile, come a dare garanzia al progetto tattico viola, che da quando è arrivato il tecnico napoletano ha sempre mantenuto la filosofia del bel gioco: il trio di centrocampo Aquilani-Pizarro-Borja Valero. 

Certo gli ultimi giorni di mercato hanno portato grande sostanza alla mediana, alzando indubbiamente sia la qualità che la quantità della rosa con gli innesti di Badelj e Kurtic. Non si può certo dimenticare Mati Fernandez, che lo scorso anno ha dato prova di poter capire il calcio italiano, e Vargas, usato come mezz'ala anche a Roma. Più i vari Lazzari e Brillante, un po' staccati rispetto agli altri. Ma contro il Genoa il ritorno del centrocampo più collaudato dell'era Montella sembra tornare dal primo minuto.

Giocatori che rappresentano una certezza, che sanno perfettamente i dettami tattici dell'allenatore e che hanno sempre saputo esaltarsi a vicenda. La vicenda del rinnovo di Aquilani, e il futuro sempre incerto in estate di Pizarro, potrebbe determinare la fine di questo terzetto al termine della stagione. Per questo è sempre bello goderseli in ogni occasione possibile quest'anno, anche perché non è facile trovare di meglio in Serie A. Ed è così da ormai diversi anni a questa parte.

LORENZO BENEDETTI

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