Matias Vecino è arrivato a Firenze nel Gennaio del 2013. Le procedure burocratiche ne hanno rallentato l'inserimento in gare ufficiali e così l'esordio in viola è arrivato soltanto nella sconfitta di Milano contro l'Inter lo scorso 26 Settembre. La scelta di Montella di schierarlo in quel finale di gara incuriosì molti poichè un esordiente stava entrando su un campo difficile come quello di Milano e per giunta con la squadra in svantaggio: era un primo segnale tangibile di fiducia. Pochi minuti si sono rivelati utili a lasciare una prima buona impressione agli spettatori. Dopo la suddetta prova Vecino è tornato ad accomodarsi in panchina anche perchè il tecnico viola non lo ha inserito nella lista UEFA. Matìas dunque può giocare, per adesso, soltanto in Campionato. E proprio così sta andando da qualche settimana: nelle ultime quattro partite contro Chievo, Napoli, Milan e Samp il numero 18 viola è sempre sceso in campo seppure da subentrato.
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Il momento è Vecino
Montella sta concedendo a Vecino spazio e fiducia crescente (COMMENTA)
Montella sta concedendo sempre più spazio e fiducia ad un giocatore che potrebbe avere uno ruolo sempre crescente nelle prossime settimane. Sì perchè la Fiorentina dalla partita contro l'Udinese fino alla sosta di Natale avrà impegni di Campionato tutt'altro che proibitivi ad eccezione della delicata gara con la Roma. I recenti acciacchi di Ambrosini e Pizarro oltre che l'uso continuativo di Borja Valero e, seppur in misura minore di Aquilani, potrebbero concedere la possibilità di giocare a coloro che fin qui sono stati impiegati meno, proprio come Vecino. Intanto Matìas continua ad allenarsi senza destare clamori e con il profilo rigorosamente basso. E' un ragazzo semplice che spesso arriva al campo di allenamento insieme al suo connazionale Olivera che gli avrà sicuramente parlato del campionato italiano. Un campionato che a livello teorico conosce ormai da diversi mesi: a breve aumenteranno e si consolideranno anche le conoscenze pratiche sul campo.
STEFANO ROSSI
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