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Il gioco della coppie… a carte mischiate

Montella schiera due 4-3-3 paralleli, con sperimentazioni, indicazioni per il mercato e conferme in mediana, che oggi potrebbe essere atipica

Redazione VN

Nella seconda parte dell'allenamento mattutino Montella ha provato alcuni schemi d'attacco con due squadre schierate col 4-3-3 che avanzavano in velocità verso la porta giocando di prima. Interessanti alcune indicazioni che vanno in controtendenza con quanto immaginato fino ad oggi.

Ad esempio Cuadrado è stato provato terzino destro come alter-ego di Cassani, mentre Di Tacchio si è improvvisato terzino sinistro, presumibilmente per sostituire l'assente Ashong, unica alternativa a Pasqual in questo ritiro (escludiamo che l'ex mediano dell'Ascoli e della Juve Stabia possa agire realmente sulla fascia sinistra).

A centrocampo si è visto ancora Aquilani regista, con Borja Valero a destra e Della Rocca a sinistra. Curiosamente però questa combinazione è stata utilizzata per accompagnare l'azione di El Hamdaoui, Seferovic e Lepiller anzichè quella dei "titolari" (Ljajic, Jovetic e Cerci). L'altro centrocampo prevedeva infatti Olivera dietro a Lazzari e Romulo, ma ovviamente sono test che non vanno presi troppo sul serio, e che prevedono esperimenti che in una preparazione di inizio stagione sono d'obbligo. Se mai può essere indicativa la conferma di Aquilani come primo centrocampista davanti alla difesa. In ogni caso oggi potrebbe essere proprio la versione B del centrocampo (Olivera, Lazzari e Romulo) a partire titolare, vista la scarsa forma delle prime scelte.

Non solo, ma vedendo la squadra schierata appaiono evidenti le carenze della rosa che verranno con tutta probabilità coperte negli ultimi giorni di mercato, in particolare nel ruolo di terzino sinistro (dove una valida alternativa a Pasqual manca da ben un anno) e in attacco, dove compaiono giocatori come Lepiller che difficilmente potrà far parte della prima squadra, senza dimenticare che un attaccante potrebbe anche lasciare la Fiorentina nelle prossime settimane.

FRANCESCO CIANFANELLI