Giusto poco meno di 20 minuti per assaggiare il terreno di gioco del Franchi, il suo nuovo stadio, e per prendersi i primi applausi. Riccardo Saponara nella serata di ieri ha fatto il suo esordio con la maglia della Fiorentina, entrando al 73' della sfida contro l'Udinese. Giusto il tempo necessario per prendere familiarità con i compagni in campo, provare i primi scambi e ad attaccare la profondità lasciando intravedere il suo potenziale.
news viola
I primi scatti, le prime idee e l’abbraccio con Berna: ecco Riccardo Saponara
L'ex giocatore dell'Empoli si è presentato così ai suoi nuovi tifosi al Franchi
Dai primi minuti si possono estrapolare solamente delle sensazioni, che sono state tutto sommato positive. Nei minuti in cui Sousa lo ha chiamato in causa, Saponara ha mostrato intraprendenza, ha provato la conclusione, senza trovare lo specchio della porta, si è mosso molto e spinto ogni ripartenza della squadra. Il risultato era ormai in cassaforte (quando è entrato la partita era sul 2-0), ma si è calato al meglio nel ruolo che ha scelto per lui Paulo Sousa contro i bianconeri: centrale tra i tre trequartisti alle spalle di Kalinic.
Attento ad ascoltare i suggerimenti dei compagni, Saponara è stato anche il primo ad abbracciare Bernardeschi dopo il gol su rigore che ha fissato il 3 a 0 definitivo. Piccoli segnali che fanno ben sperare per in attesa che anche la condizione fisica raggiunga livelli adeguati. L'inserimento nel gruppo è già a buon punto, l'intesa con i compagni crescerà di minuto in minuto. E' iniziata così "l'era" del numero 21.
© RIPRODUZIONE RISERVATA