Nel corso del filo diretto di Radio Blu è intervenuto il Direttore David Guetta, che in merito alla notizia riportata da Violanews.com sulla censura dell'intervista di Ljajic da parte di Ramadani (LEGGI QUI), ha dichiarato: "Vi racconto questo aneddoto: nel '91 provai a chiamare casa Baggio per fare un'intervista e mi rispose Roberto. Feci l'intervista e mi disse che aveva gettato la maglia della Juventus nella partita contro l'Anderlecht perché aveva ricevuto delle minacce da parte dei suoi tifosi. Baggio però era un corpo estraneo della Juve di allora. Mi disse delle cose che non ho mai mandato in onda. Poi il procuratore Caliendo fece la telefonata all'allora direttore della radio e disse che se fosse stata mandata in onda, avrebbe chiuso Radio Blu. L'intervista andò in onda pochi giorni dopo ma, come vedete, la radio non chiuse mai. Questo per dire che è nel DNA di certi personaggi minacciare. C'è chi cede e chi, invece, reagisce".
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Guetta su Ramadani: “Come Caliendo con Baggio, quando…”
Il direttore di Radio Blu: “Gomez? Sono molto perplesso”
Poi spazio al calciomercato, con Mario Gomez su tutti: "Sono cifre davvero alte quelle che leggo rispetto all'ingaggio di Gomez. Mi sembrano scenari fantasiosi, sono molto perplesso. Credo che sia un giocatore fuori dalla portata della Fiorentina, non per il costo del cartellino ma per l'ingaggio. Jovetic? Spero che si ripeta l'affare Melo: diamolo alla Juventus alle nostre cifre. A Firenze Batistuta, ogni anno, chiedeva un aumento d'ingaggio importante. Gomez, invece, deve ancora dimostrare di potersi adattare a questo campionato".
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